Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / monza / Rassegna stampa
La grande bellezza: l'Empoli torna in Serie A. Ecco il capolavoro di Dionisi: le apertureTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 5 maggio 2021, 10:04Rassegna stampa
di Claudia Marrone

La grande bellezza: l'Empoli torna in Serie A. Ecco il capolavoro di Dionisi: le aperture

La matematica certezza del primo posto in classifica, 70 punti in 36 gare, con 18 vittorie, 16 pareggi e 2 sole sconfitte, a fronte di 66 gol fatti e neppure un gol a partita subito, 32 nel complesso: questi i numeri dell'Empoli targato Alessio Dionisi, che proprio ieri ha riportato la formazione azzurra in Serie A.

"BentornAto Empoli", l'apertura de La Gazzetta dello Sport, che prosegue: "Lo slogan sulle magliette è efficace: “Meravigliosa crea7urA”. Peccato che nessuno l’abbia potuta ammirare. Nell’era del Covid è così, ai tifosi sono negati spettacoli come quello che quest’anno ha offerto l’Empoli, al settimo salto in A in 35 anni e a due dall’ultima retrocessione. Da queste parti sono abituati a vedere bel calcio, dopo Spalletti e Andreazzoli, Baldini e Sarri. Gli empolesi negli anni si sono fatti la bocca buona. La meravigliosa creatura di Alessio Dionisi invece è filata dritta in Serie A senza ricevere gli applausi che avrebbe meritato. Per l’occasione, con comprensibile incoscienza, i sostenitori azzurri si sono radunati fuori dallo stadio, dietro al settore che di solito occupano, seguendo la partita con cori e bandiere. E dopo il fischio finale i giocatori sono saliti sui gradoni di quella tribuna per affacciarsi all’esterno e salutarli. Un bel gesto. Dopo gli abbracci sul prato dove sono diventati campioni Montella e Di Natale: lì adesso si scatenano Mancuso e La Mantia, coppia da 30 gol per l’attacco più forte della B. Sempre con quel 4-3-1-2 che qui è un marchio di fabbrica. Il tempo si è fermato, a Empoli".


Aggiunge il Corriere dello Sport: "Empoli implacabile. Settima meravigliA". Nel dettaglio: "L' Empoli doveva e voleva vincere e così è stato. La capolista scalda i motori nella prima mezz'ora, poi schiaccia il pedale sull'acceleratore e per il Cosenza è notte fonda. Mancuso e soci segnano quattro gol in una trentina di minuti e la Serie A è cosa fatta. Così, a distanza di due anni, il club del presidente Fabrizio Corsi torna nella massima serie, abbandonata il 26 maggio del 2019 dopo un doloroso e immeritato 2-1 in casa dell'Inter".

Chiude poi Tuttosport: "Capolavoro Dionisi". "Il trionfo dell’Empoli che torna in Serie A dopo due anni, ha tanti protagonisti, ma uno si staglia su tutti: Alessio Dionisi, ex difensore centrale dalla carriera lontana dalle luci della ribalta, ma oggi un predestinato della panchina che solo tre anni fa allenava in Serie D a Fiorenzuola, dopo gli esordi per Olginatese e Borgosesia, tutte piazze che lo ricordano con affetto e che lui sente con piacere, perché sa essere ancora una persona alla mano, che non dimentica da dove viene, le sane radici della Serie D, dove aveva passato la sua carriera da giocatore. Ma poi c’è il Dionisi allenatore: si fece un nome ai playoff di C del 2019, quando con l’Imolese, in una rocambolesca doppia sfida, fece fuori il Monza (che era già di Berlusconi e Galliani ). L’anno scorso, al debutto in B, ha salvato agevolmente il Venezia, che la scorsa estate non voleva lasciarlo andare all’Empoli, scelto da Dionisi pur perdendoci qualcosa d’ingaggio. La promozione in A dei toscani porta soprattutto la sua firma perché, sulla carta, la squadra non era affatto superiore a quella che nella passata stagione, partendo da favorita assieme al Benevento, aveva profondamente deluso", la chiosa.