 TUTTO mercato WEB
TUTTO mercato WEBScamacca: "Non sono pigro. Dopo l'esclusione di marzo sono andato dallo psicologo..."
Premere F5 per aggiornare la pagina
		12.45 - Gianluca Scamacca in conferenza stampa. A partire dalle 13.30, il centravanti della Nazionale risponderà alle domande dei giornalisti presenti a Iserlohn, sede del ritiro degli Azzurri in Germania. Tra due giorni la sfida d'esordio contro l'Albania. 
13.32 - Ha inizio la conferenza stampa.
 Eri sottostimato fino a qualche mese fa?
"Siamo un gruppo giovane, è iniziato un nuovo ciclo e c'è voluto un po' di tempo per tirare fuori la nostra forza. Siamo pronti e la nostra forza verrà fuori in questo Europeo. Io sto bene, spero di aiutare al meglio la squadra e di arrivare il più lontano possibile". 
Hai un 9 di riferimento?
"Io vorrei emulare il gruppo del 2021 che ha vinto l'Europeo e quello del 2006 che ha vinto il Mondiale, hanno lasciato un segno e anche io vorrei lasciare un segno nella storia della Nazionale". 
Cosa temete dell'Albania?
"Sarà una partita difficile, arrivati a questo punto tutte le gare sono difficili, qui ci sono le squadre che meritano di essere all'Europeo. Ma l'Italia dovrà concentrarsi soprattutto su sé stessa e dare il meglio in questa partita".
Pensi di poter essere l'uomo di questo Europeo?
"E' un momento importante per noi, per la mia carriera. Ci arrivo dopo un bel finale di stagione e spero di portare positività e gol dopo ciò che ho imparato quest'anno". 
Ti senti di rivolgere un pensiero a Gasperini? Cosa ha tirato fuori da te?
"Se sono qui tanto è merito suo, quest'anno mi ha aiutato ed è riuscito a toccare le corde giuste per farmi fare il click, a lui devo moltissimo". 
Si sente un po' pigro?
"Boh, non lo so. Già che sono venuto qui vuol dire che non sono pigro". 
L'ha detto Spalletti...
"Lui magari vuole dire tante cose dietro questa singola parola, sicuramente mi ha spronato e stimolato e va bene così, Ma personalmente non mi sento pigro". 
Quando hai capito di poter essere il centravanti dell'Italia?
"Io sono uno dei centravanti dell'Italia, sono contento di far parte di questo gruppo e di fare questa bellissima esperienza".
Senti pressione? Quanta consapevolezza ti ha dato la vittoria dell'Europa League?
"Lo scorso anno non andò bene per la rottura del menisco, mentre questo è stato un anno magnifico, abbiamo vinto una Coppa che l'Atalanta non aveva mai vinto. La pressione ce l'hanno i giocatori forti, se così è posso dire che è anche bello avere pressione, ogni giorno è una sfida". 
Ti piace più l'assist del gol? Ha fatto bene Spalletti a non portarti negli USA?
"Mancanza di cattiveria è una frase che sento spesso, ma io cerco solo di essere utile alla squadra, poi ci sono partite in cui hai più spazi e altri in cui ne hai meno. La cosa più importante è vincere, poi chi segna conta poco. Sì sì, ha fatto benissimo, non meritavo quella chiamata e ha fatto bene a non chiamarmi".
Come immagina questo suo esordio contro l'Albania?
"Lo immagino e lo sogno vincente. Spero solo di partire col piede giusto e con una vittoria". 
Come sono gli allenamenti con Djimsiti?
"E' un buon difensore, è tosto e fisico. E' un buon giocatore".  
Giocare in questa Italia ti aiuta? Gioca come l'Atalanta?
"No, all'Atalanta giochiamo a uomo e questo è un calcio un po' più tattico. Ma mi trovo bene in entrambi i modi di giocare, Spalletti ha idee che per me sono perfette, fa molto gioco di movimento e possesso palla, mi trovo benissimo". 
Con Frattesi e Pellegrini è il tuo tridente dei sogni? Che effetto ti fa aver trovato tanti romanisti?
"In Nazionale ci sono tutti e io poi gioco all'Atalanta, non alla Roma. La cosa più importante è la voglia di portare a casa il risultato". 
Cosa è successo nella tua testa negli ultimi tre mesi?
"Non so se lo scrivono sui giornali ma ho avuto un po' di infortuni. Se non stai bene come fai a giocare con Gasperini e nel calcio in generale? Negli ultimi tre mesi sono tornato a giocare con continuità e poi è andata come è andata". 
Cosa deve fare il centravanti con Spalletti?
"Deve aiutare la squadra a pressare, deve indirizzare il pressing e limitare gli spazi dentro. Con la palla il mister davanti ci lascia abbastanza liberi, a eccezione di qualche indicazione poi sta a noi trovarci". 
E' servita la non convocazione negli USA?
"Sì sì, è servita, sicuramente. Sono andato dallo psicologo (ride, ndr)..."
Totti ti ha detto qualcosa in particolare nel giorno dei 'Fantastici 10' a Coverciano?
"Sei più grosso dal vivo, solo questo...". 
13.50 - Conclusa la conferenza stampa
		
				Altre notizie
	Ultime dai canali
					 juventusDusan Vlahovic pronto a lasciare la Juventus: Barcellona e Atlético Madrid in corsa per il bomber serbo ma i bianconeri potrebbero dire no!
			juventusDusan Vlahovic pronto a lasciare la Juventus: Barcellona e Atlético Madrid in corsa per il bomber serbo ma i bianconeri potrebbero dire no!
					 milanCostacurta: "Boban ci ha rotto le scatole per 25 anni con Modric. Dicevo: 'Ok, ma non è il migliore', e poi è diventato Pallone d’Oro"
			milanCostacurta: "Boban ci ha rotto le scatole per 25 anni con Modric. Dicevo: 'Ok, ma non è il migliore', e poi è diventato Pallone d’Oro"
					 juventusTJ - La Juventus segue un talento del Nantes, ma non è la sola
			juventusTJ - La Juventus segue un talento del Nantes, ma non è la sola
					 fiorentinaLecce decisiva per Pioli ma anche per la Fiorentina. La crisi è incomprensibile, ma ora i viola devono solo vincere
			fiorentinaLecce decisiva per Pioli ma anche per la Fiorentina. La crisi è incomprensibile, ma ora i viola devono solo vincere
					 fiorentinaL’autunno imprevedibile e il parallelo con Palladino, Pioli alla vigilia di una gara da "vita o morte"
			fiorentinaL’autunno imprevedibile e il parallelo con Palladino, Pioli alla vigilia di una gara da "vita o morte"
					 salernitanaFinalmente i tifosi in trasferta. A Latina per mantenere il primo posto
			salernitanaFinalmente i tifosi in trasferta. A Latina per mantenere il primo posto
					 milanL'anticipo di Galli - La Roma capolista per scuotere un Milan in difficoltà
			milanL'anticipo di Galli - La Roma capolista per scuotere un Milan in difficoltà
					 interBisseck taglia fuori Acerbi e De Vrij? Presto per le sentenze, ma occhio al futuro: il segnale di Chivu è chiaro
			interBisseck taglia fuori Acerbi e De Vrij? Presto per le sentenze, ma occhio al futuro: il segnale di Chivu è chiaro
				
	Primo piano
	



















