
Napoli, senti De Bruyne: "Non andrò al Mondiale per Club. Se mi faccio male, chi mi cura?"
Kevin De Bruyne non ci sarà al Mondiale per Club. Nonostante a giugno sarà ancora sotto contratto col City, il belga spiega perché non prenderà parte al torneo. "Non ha alcun senso perché devo prendermi cura di me stesso. Se mi infortunassi, che accadrebbe? Nessuno si prenderà cura di me a quel punto. Quindi è molto probabile che non ci giocherò più", ha spiegato il giocatore che dunque potrebbe salutare i suoi tifosi e la sua squadra martedì all'Etihad e poi per l'ultima domenica prossima in casa del Fulham.
De Bruyne, intanto, non ha ancora deciso dove andrà a giocare. Il Napoli è in pressing e il belga ci sta pensando. Lo ha confermato nella sua ultima intervista, riportata da The Times, anche se non cita direttamente il club azzurro: "Quando hai vent'anni e prendi una decisione, è più facile. Puoi trasferirti in un altro paese e non è un problema, ma voglio prendere la decisione migliore che sia positiva per i miei figli, per mia moglie, per la scuola, per la vita, per tutte quelle cose su cui devi prenderti un minuto per riflettere".
Il capitano del City, che sta per svincolarsi, ha spiegato che vuole continuare a giocare in un campionato competitivo. Ma non è detto che resterà in Europa: "Dipende da tutti questi fattori. Non voglio essere messo sotto pressione da nessuno", ha concluso. Non resta che aspettare.
De Bruyne, intanto, non ha ancora deciso dove andrà a giocare. Il Napoli è in pressing e il belga ci sta pensando. Lo ha confermato nella sua ultima intervista, riportata da The Times, anche se non cita direttamente il club azzurro: "Quando hai vent'anni e prendi una decisione, è più facile. Puoi trasferirti in un altro paese e non è un problema, ma voglio prendere la decisione migliore che sia positiva per i miei figli, per mia moglie, per la scuola, per la vita, per tutte quelle cose su cui devi prenderti un minuto per riflettere".
Il capitano del City, che sta per svincolarsi, ha spiegato che vuole continuare a giocare in un campionato competitivo. Ma non è detto che resterà in Europa: "Dipende da tutti questi fattori. Non voglio essere messo sotto pressione da nessuno", ha concluso. Non resta che aspettare.
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