Idee chiare e poche emozioni, così Gattuso si prepara al suo nuovo debutto in azzurro

La nuova avventura di Gennaro Gattuso sulla panchina della Nazionale italiana sta per iniziare ufficialmente. Venerdì sera a Bergamo, con fischio d’inizio alle 20.45, gli azzurri affronteranno l’Estonia nel terzo incontro del girone di qualificazione al Mondiale. Questo giovedì mattina la squadra ha sostenuto l’ultimo allenamento a Coverciano prima della partenza, mentre la FIGC ha comunicato il forfait di Gianluca Scamacca, costretto a lasciare il ritiro per un risentimento muscolare che lo renderà indisponibile anche per la sfida successiva contro Israele. Alla vigilia, il ct ha parlato ai microfoni di Sky Sport e pure in conferenza stampa, trasmettendo entusiasmo e senso di responsabilità: "Tanta roba, non potevo immaginare un inizio migliore. Ho trovato un gruppo di ragazzi che si è messo a disposizione. Tutti hanno mostrato grande disponibilità, anche in Federazione. C’è stato un lavoro quasi perfetto, penso di vedere una grande partita domani contro l’Estonia". E ancora, sulle aspettative: "Voglio che sia una squadra, la nostra storia dice che il collettivo fa la differenza. Dobbiamo tirare fuori l’orgoglio, questo fa parte del nostro DNA". Emozioni rimandate al momento del calcio d’inizio: "Non ho tempo di emozionarmi, le pressioni sono tante. Forse domani arriverà qualcosa al fischio d'inizio, ma adesso sono concentrato”. Per quanto riguarda la formazione, Gattuso sembra orientato verso il 4-3-3. Davanti a Donnarumma, difesa con Di Lorenzo e Dimarco sugli esterni, mentre Bastoni e Calafiori formeranno la coppia centrale. A centrocampo agiranno Barella, Locatelli e Tonali, con Politano e Zaccagni sugli esterni offensivi. Al centro dell’attacco Moise Kean appare in vantaggio su Retegui per una maglia da titolare. Ecco l'11 provato da Gattuso in allenamento: (4-3-3) Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Dimarco; Barella, Locatelli, Tonali; Politano, Kean, Zaccagni.