La ricetta di Gattuso: "Domani dobbiamo essere umili e arroganti. Non dormo per i pensieri"

Gennaro Gattuso, nuovo commissario tecnico della Nazionale italiana, ha presentato in conferenza stampa la sfida di domani con l'Estonia e il suo esordio alla guida degli azzurri: "Non ho il tempo di emozionarmi, ho troppe responsabilità addosso. Forse domani quando l’arbitro fischierà un po’ di emozione ci sarà, ma adesso sono molto concentrato. Non dormo per i pensieri, non per l’emozione. Sappiamo che abbiamo un compito difficilissimo, ma ce la metteremo tutta per raggiungere il nostro obiettivo", sono le sue parole riportate dal sito ufficiale della FIGC.
Dopo aver ricordato Giorgio Armani ("una grande perdita, ha portato lustro a noi italiani nel mondo"), Gattuso ha espresso tutta la sua soddisfazione per i primi quattro giorni di raduno a Coverciano: "Non potevo immaginare cose migliori. Ho trovato un gruppo di ragazzi che si sono messi a disposizione, così come tutte le persone che lavorano all’interno della Federazione. C’è stato un lavoro quasi perfetto e penso che domani vedremo una grande partita". Assodata la difesa a quattro, ma con costruzione a tre, Gattuso non dà altre indicazioni sul modulo e sull’undici che scenderà in campo: "Vedremo domani, i numeri non sono importanti. Sappiamo quello che vogliamo fare e abbiamo preparato la partita molto bene".
Inutile nascondersi, gli azzurri partono con tutti i favori del pronostico, ma guai a sottovalutare un’avversaria che a giugno ha tenuto a lungo testa ad Haaland e compagni: "L’Estonia è una squadra che vuole palleggiare - avverte Gattuso - e fare costruzione dal basso. È una squadra ben organizzata, hanno un allenatore giovane con buone idee. Dobbiamo fare una partita importante, tutti pensano sia una passeggiata, ma non ci sono partite facili. Dobbiamo essere umili e arroganti. L'umiltà quando si sbaglia una palla, poi dopo l'arroganza di fare la giocata difficile e non preoccuparci di sbagliare".
