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'El Profe' Signorini: "Ci ho provato con Maradona, ma solo Diego voleva essere aiutato"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 15:37Serie A
di Dimitri Conti

'El Profe' Signorini: "Ci ho provato con Maradona, ma solo Diego voleva essere aiutato"

'El Profe' Fernando Signorini, preparatore atletico argentino che ha lavorato per diverso tempo al Napoli seguendo il connazionale Diego Armando Maradona per ben 11 anni di carriera, è tornato nel capoluogo campano a distanza di tempo, ospite di un convegno dell'Ordine dei Fisioterapisti. E l'edizione odierna del Mattino riporta alcune dichiarazioni dello stesso Signorini: "Bellissimo, ogni volta è un tuffo al cuore". Per poi ricordare la sua avventura: "Era stato vinto da poco il primo Scudetto, le cose per Diego non andavano bene. Partecipai a una terapia di gruppo alla comunità 'La Tenda' di don Antonio Vitiello, volevo capire se potessero aiutarlo. Lo portai con me: Maradona non voleva essere aiutato, Diego sì". E ancora, prosegue nel suo racconto Signorini: "Diego, l'uomo, come tutti aveva fragilità da curare. Maradona, il campione, era l'idolo delle folle e sembrava indistruttibile". Per poi proseguire: "L'ultima volta che sono entrato allo stadio era il 17 marzo 1991, si giocava Napoli-Bari e Diego fu sorteggiato all'antidoping. Lo sentii urlare il nome di Moggi... Tutti sapevano, ma dovevano spremere fino alla fine il succo dal limone". Il grande guaio di Maradona si chiamava cocaina. E racconta ancora Signorini: "Il professor Donike, luminario di Colonia, indicò un centro di recupero a Colorado Springs, ma Diego non ci andò mai". Quindi Signorini entra nel dettaglio della sua scomparsa: "Lui non voleva più vivere dopo la morte della madre e del padre, diceva che sognava di vedersi aprire una porta e che sarebbero entrati loro".