Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / Le Interviste
Mirabelli: "La depressione è l'avversario più pericoloso per il Napoli, manca serenità"TUTTO mercato WEB
venerdì 5 marzo 2021, 10:50Le Interviste
di Francesco Carbone
per Tuttonapoli.net

Mirabelli: "La depressione è l'avversario più pericoloso per il Napoli, manca serenità"

Massimo Mirabelli, dirigente sportivo, ex d.s. del Milan con Gattuso allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli

Massimo Mirabelli, dirigente sportivo, ex d.s. del Milan con Gattuso allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. “Forse al Napoli manca un po' di tranquillità. Anche la partita tra Sassuolo e Napoli è difficile da analizzare. E' importante stare sereni, compatti. Probabilmente la non certezza, e la mancanza di tranquillità sul futuro, crea chiacchiericcio. Tutte le componenti all'interno di una società devono fare quadrato e creare la tranquillità. Ci sono introiti troppo importanti in gioco, altrimenti sei costretto a ridimensionarti.

Futuro di Gattuso? Lo sa solo De Laurentiis. Di questi periodi, se non è arrivato adesso il rinnovo, faccio fatica a pensare che possa arrivare in futuro, nonostante Rino possa comunque conquistare la Champions. La cosa importante, al di là di tutto, è fare il possibile per agguantare il quarto posto. Non bisogna deprimersi. La depressione è l'avversario più pericoloso per il Napoli. In futuro ognuno farà le sue valutazioni".