Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / Le Interviste
Stellone: "Osimhen il più forte d'Italia! Ora è completo anche come sponda e sacrificio"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 27 settembre 2021, 19:00Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
per Tuttonapoli.net

Stellone: "Osimhen il più forte d'Italia! Ora è completo anche come sponda e sacrificio"

"Più si ha tempo e più si possono inculcare nella testa di giocatori i concetti del tecnico".

Nel corso di 'Radio Goal' su Kiss Kiss Napoli, è intervenuto l'allenatore Roberto Stellone, ex calciatore del Napoli: "Osimhen è cresciuto fisicamente e sta meglio. Ha qualità incredibili ed è completo. Ha potenza, velocità e spirito di sacrificio; sa proporsi come sponda ed attacca la profondità. E’ davvero un attaccante completo e in questo momento il più forte attaccante in Italia.

Scontri diretti determinanti? Le squadre vanno incontrate tutte e conta il momento in cui le incontri. Il Napoli ha dimostrato in queste sei partite di aver sempre tirato in più dell’avversario e di spiccare nel possesso palla. In questo momento è la squadra più in forma, bisogna vedere più in avanti. E’ chiaro che gli scontri diretti saranno determinanti. Visto che la Juve quest’anno è più indietro il Napoli può davvero provarci.

Un vantaggio per Spalletti aver studiato il Napoli prima arrivare? Possibile, è normale che più si ha tempo e più si possono inculcare nella testa di giocatori i concetti del tecnico. E’ fondamentale l’empatia che si crea con i calciatori, sicuramente l’essere stato contattato prima gli ha permesso di osservare più partite. E’ però fondamentale il lavoro che sta facendo dal ritiro con il suo staff”.