Causio: “Mancini al Napoli? Conoscendolo credo che si tenga ben stretta la Nazionale”
Nel corso di 'Radio Goal' su Kiss Kiss Napoli, è intervenuto l'ex calciatore della Juventus Franco Causio: "Giuntoli? Probabilmente se fosse stata un’altra squadra e non la Juventus De Laurentiis l’avrebbe mandato via, anche avendo il contratto in essere sarebbe stato lo stesso difficile. Il presidente fino alla fine cerca di tenere le sue idee. Il divorzio con Spalletti non me l’aspettavo proprio, il matrimonio si fa in due non in uno.
Pafundi? A Udine ne parlano un gran bene anche se non lo conosco molto. Ho visto due partite con l’Italia Under 20 e bisogna tenerlo in considerazione. Conosco il padre, è un tipo tosto, per la crescita è sempre molto importante chi ti ha accompagna.
Bijol e Samardzic? Sono due giocatori giovani e interessanti, giocando con giocatori importanti come quelli che sono a Napoli potrebbero migliorare ancora di più. B non è tanto lento, tatticamente è ben messo in campo e sa fare la sua parte. Fare paragoni con Kim non mi piace farli, ognuno ha la sua personalità. Io credo che possa fare la sua buono figura al Napoli, so che anche tante altre squadre di nome lo stanno seguendo.
Scalvini? Piace tantissimo. Bisogna pagarlo tanto, c’è la coda per lui. Penso che l’Inter sia quella più vicina, avendo già preso dall’Atalanta Bastoni.
Baldanzi? Tanta roba anche lui, si assomiglia con Pafundi. Baldanzi, però, lo vedo più pronto. Nel 4-3-3 non è tanto facile da collocare, per me è un trequartista.
Mancini al Napoli? Non credo, perché ha rinnovato da poco con la Nazionale. Conoscendolo credo che si tenga ben stretta l’Italia, poi certo Napoli è sempre Napoli. Bisognerebbe capire se le sue idee combaciano con quella di De Laurentiis”.