
Accostato al Napoli, David ha avuto recentemente contatti con l'Inter: la situazione
Ieri sera il presidente dell'Inter Giuseppe Marotta a pochi minuti dalla sfida del Montjuïc contro il Barcellona ha dato un importante indizio su quello che sarà il prossimo calciomercato nerazzurro. "Più che di rivoluzione parlerei di evoluzione. Il nostro processo evolutivo è partito anni fa, tenendo conto anche di grandi difficoltà economiche. Abbiamo fatto di ogni necessità virtù mettendo insieme una parte sportiva di livello e qualità, con meriti in primis all'allenatore. Ci troviamo davanti a un finale di stagione in cui i ricavi saranno aumentati: questo ci inorgoglisce, ma nello sport è determinante vincere. Vogliamo investire su profili che possano rappresentare un patrimonio presente e futuro. Senza magari gli svincolati dall'ingaggio alto. Fermo restando che questo gruppo però è già un punto di partenza".
Niente più Taremi o Zielinski, quindi. Ma anche niente più Marcus Thuram. Il presidente dell'Inter ha chiuso a nuovi parametri zero dagli ingaggi elevati e quindi indirettamente chiuso le porte a Jonathan David, attaccante in scadenza di contratto col Lille che oggi sta vivendo le sue ultime settimane nel club di Ligue 1 prima di spiccare il volo altrove. Di firmare il contratto della vita.
Quello di Jonathan David, 25 anni, è profilo da mesi accostato all'Inter ma anche al Napoli. Lo è perché da tempo il club nerazzurro continua a prendere informazioni sui contorni economici di una affare più da Premier League che da Serie A, ma comunque ampiamente fattibile per l'Inter. Il calciatore canadese chiede un ingaggio da 5-6 milioni di euro netti a stagione, poi ci sono bonus alla firma e commissioni complessivamente simili a quelle che permisero alla società nerazzurra di strappare Thuram alle altre squadre interessate nel 2023. Con una differenza non banale: allora vigeva il Decreto Crescita, oggi non più.
Quest'ultimo è aspetto da non sottovalutare nella valutazione complessiva di un affare che Marotta sembra aver scartato, nonostante contatti tra le parti anche abbastanza recenti. Perché l'Inter fino a qualche giorno fa sembrava l'unico club italiano in corsa per il centravanti canadese, anche se non ha mai presentato alcuna offerta ufficiale. Nelle prossime settimane capiremo quindi se le parole di Marotta rappresentano un modo per sviare la pressione da un affare di cui tanto s'è parlato anche in questi giorni o la reale volontà di voltare definitivamente pagina rispetto al recente passato.







