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tmw / napoli / Le Interviste
Calaiò: "Conte un vincente, il suo motto è: ‘Se mi seguite le soddisfazioni arrivano’"
ieri alle 15:30Le Interviste
di Antonio Noto
per Tuttonapoli.net

Calaiò: "Conte un vincente, il suo motto è: ‘Se mi seguite le soddisfazioni arrivano’"

L'ex attaccante azzurro Emanuele Calaiò è stato intervistato da Il Mattino per parlare dei temi di casa Napoli. Queste le sue parole a partire da un ricordo del suo approdo nel club partenopeo: "Arrivai a gennaio del 2005 dal Pescara, scendendo dalla serie B alla serie C. Ma non è tutto. Per il Napoli ho rifiutato squadre di serie A e litigai anche con mio padre e il mio procuratore. Ero con la penna in mano per firmare il contratto con il Napoli in un hotel del centro della città quando il mio procuratore mi chiese di uscire un attimo dalla stanza. “Prima che firmi c’è il presidente Zamparini al telefono che ti vuole al Palermo in serie A»”. Io sono palermitano e quella era un’offerta molto importante anche dal punto di vista economico ma io ho dei valori e avevo già dato la parola a Marino a Lanciano. Dissi di no. Per altro avevo bisogno di una città che mi facesse crescere a livello caratteriale. Ho sempre sposato i progetti e non la categoria: il Napoli era in C ma sapevo che in 2 anni sarebbe arrivato in A. «In serie A ci vado con il Napoli”, risposi. Zamparini e Foschi chiamarono anche mio padre per convincermi, ma io non mi mossi dalla decisione. Avevo già dato una parola".

Conte l'ha allenata a Siena.
"Lo conosco bene. Ne conosco il linguaggio, soprattutto quando parla in conferenza. Ne conosco la mentalità vincete, quando anche un pareggio gli fa storcere il naso. E poi il lavoro fisico e le motivazioni che riesce a trasmettere ai giocatori: è incredibile. So benissimo che per queste ultime tre partite il Napoli ha un grande allentare. Si arrabbia: il lavoro è duro ma paga sempre. “Se mi seguite le soddisfazioni arrivano”, questo è il suo motto".

Quindi Conte è la garanzia per lo scudetto del Napoli oggi?
"Non voglio portare sfortuna quindi dico Napoli favorito al 70% sull’Inter. Ma il vantaggio di 3 punti è importante e le tre partite che mancano sulla carta sono con tre squadre che non hanno molto altro da chiedere al campionato, mentre l’Inter ha la Lazio che si sta giocando la Champions. Poi i neroazzurri avranno giustamente la testa alla finale di Champions e hanno fatto 120 minuti contro il Barcellona che sono stati dispendiosi".