
Accostato al Napoli, Piccoli: "Avevo offerte dall'Italia e dall'estero ma volevo solo la Fiorentina"
In casa Fiorentina è il giorno della presentazione di Roberto Piccoli. Il nuovo centravanti viola, parlando in conferenza stampa, ha parlato anche della scelta di vestire la maglia viola, nonostante avesse altre offerte. L'ex Cagliari era stato accostato anche al Napoli dopo l'infortunio di Romelu Lukaku.
Pioli come l'ha convinta? Sente che ci sia una crisi di attaccanti in Italia?
"Col mister non ci siamo sentiti tanto, ma in quelle poche volte ha avuto un ruolo chiave. Pioli è un allenatore di tutto rispetto e già dalle prime parole ero subito convinto. E poi la Fiorentina è una società importante, che gioca sempre nelle competizioni europee e ha fatto delle finali in questi ultimi anni. Io lavoro anche per la Nazionale, ma prima penso alla Fiorentina, se facessi bene qua poi potrei andarci. E ci sono tanti attaccanti italiani forti, bisogna solamente dar loro fiducia e lavorarci".
Ha avuto altre proposte oltre che dalla Fiorentina? Ha messo nel mirino la trasferta di Torino?
"Il mercato è movimentato e ho avuto offerte sia dall'Italia che dall'estero. Volevo però venire a Firenze, è uno step importante nella mia carriera e c'è tutto per lavorare bene. C'è l'ambizione di tutti di fare un passo avanti. Mi dispiace non poter giocare giovedì (per il ritorno del playoff di Conference visto che è fuori dalla lista UEFA, ndr) ma sono carico per Torino".







