
Condò: "Tolto il Napoli dell'anno scorso, chi domina questo segmento di stagione poi vince"
In vista della ripresa del campionato, il giornalista Paolo Condò è intervenuto con il suo editoriale sul Corriere della Sera: "Se si esclude il Napoli dell’anno scorso, per esempio, i futuri campioni d’Italia hanno sempre dominato questo terzo tratto che inizia oggi, e nel giro di sole tre settimane ci farà vedere cinque turni di campionato più due di coppe europee. Se andate a leggere le dichiarazioni di queste ore dei vari allenatori, tutti parlano di tour de force".
Sull'Inter: "Stasera gioca a Roma in casa della capolista, martedì va a Bruxelles per una gara di Champions che occorre vincere, sabato sarà al Maradona per lo scontro diretto con la capolista. Tre gare top in otto giorni prima di ricevere una Fiorentina in brutte acque, dunque insidiosa, e soltanto allora respirare un po’ col trittico Verona-Kairat-Lazio a chiudere il periodo".
Sulla Juve: "Tra domani e domenica viaggia a Como (dura), Madrid/Real (durissima), Roma/Lazio (pericolosa): poi si ammorbidisce, ma devi arrivarci".
Sul Milan: "Il Milan di partite ne ha solo cinque ma le due più impegnative, Atalanta fuori e Roma in casa, sono a distanza di cinque giorni. Allegri deve gestire la perdita di due dei suoi quattro pilastri, Rabiot e Pulisic (gli altri sono Maignan e Modric), e questo è un grande tema del periodo perché il virus Fifa si fa sempre sentire qui. Ma attenzione. Proprio per questo motivo le sorprese si diradano, perché le grandi squadre hanno ricambi all’altezza, le altre meno, e il fossato si allarga".







