Pastore: "Il Napoli per 1 anno ha aderito del tutto a Conte, ora deve pensare che ci sia vita oltre"
Il giornalista Giuseppe Pastore, intervenuto ai microfoni di Cronache di Spogliatoio nel corso di Fontana di Trevi, ha analizzato la situazione delicata del Napoli e del suo tecnico: "Non penso ci sia stato un confronto così tanto approfondito tra Conte e la dirigenza. Sono cose che Conte ha messo sul tavolo privatamente già da parecchie settimane, secondo me già da Eindhoven che è stato lo spartiacque di questa stagione del Napoli, dove hanno smesso di giocare certi giocatori ad esempio Beukema.
Parlavamo tutti lo scorso anno di come i giornali scrivessero non ‘Il Napoli’ ma ‘Conte’. Quindi il Napoli si è sovrapposto a Conte in maniera forse anche inconsapevole, cioè il Napoli ha accettato per un anno di aderire totalmente a Conte per tornare in Champions e addirittura a vincere lo Scudetto. In questo momento, il Napoli deve pensare anche che ci sia vita oltre Conte. Perché le squadre come l’Inter e la Juventus dimostrano che sono esiste anche dopo Conte, alcune hanno fatto anche meglio. Ora non voglio dire che è già un ex allenatore, tutt’altro, la classifica l’abbiamo vista: il Napoli ha battuto l’Inter ed è a due punti dalla vetta. Però è Conte che ci porta a dire questo. Chi è il morto? Dal suo punto di vista è il Napoli, il gruppo, lo spirito non c’è più, non c’è più l’energia dello scorso anno… io mi attengo alle parole dell’allenatore”.






