TMW RADIO - Canovi: “Giuntoli bravo a fidarsi dei collaboratori. Giocatori di livello sono ovunque”

Il procuratore Dario Canovi è intervenuto durante il programma “Piazza Affari” a TMW Radio per commentare vari temi.

De Laurentiis può tenere Micheli per scoprire talenti?
“Micheli e Mantovani hanno sempre fatto questo. Cominciarono con il Brescia e scoprirono lì Hamsik. Che conoscano bene il calcio, non solo quello più importante, non è in dubbio. Il calcio, poi, è diventato un fenomeno mondiale e, quindi, bisogna viaggiare ed andare ovunque. Io non credo nel funzionamento degli algoritmi. Bisogna conoscerli bene i calciatori e questo non significa vedere bene l'immagine televisive”.

Giuntoli si è molto fidato di loro. Questi osservatori possono diventare DS?
“Io penso che la bravura di Giuntoli sia stata anche capire il valore di questi due collaboratori. Saper fare lo scout significa conoscere bene il calcio italiano e internazionale. Adesso in ogni grande club questi viaggiano molto. Io mi ricordo che quando Micheli e Mantovani lavoravano per me andavano a vedere i mondiali u16. Per essere il DS, poi, devi avere un rapporto personale con il calcio mondiale”.

La promozione di Micheli potrebbe servire anche per allontanarlo dalla Juventus?
"Intanto bisogna capire quando la Juventus riuscirà a prendere Giuntoli. Conoscendo De Laurentiis non sarà facile. È sicuro che il presidente possa promuovere Micheli per proteggere questi grandi scopritori di talenti”.

Il calcio mondiale sta cambiando?
“Sicuramente. Il calcio giovanile nord americano sta diventando molto importante e si trovano calciatori di livello anche lì. Io mi ricordo che suggerivo i calciatori giapponesi in Italia ma mi veniva detto che quel calcio annoia. Ormai il calciatore importante si può trovare ovunque”.