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Parma, D'Aversa in conferenza: "Ognuno di noi deve pensare a migliorare il proprio rendimento"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
lunedì 25 gennaio 2021, 00:01Serie A
di Giuseppe Emanuele Frisone

Parma, D'Aversa in conferenza: "Ognuno di noi deve pensare a migliorare il proprio rendimento"

Intervenuto in conferenza stampa post-partita, l'allenatore del Parma Roberto D'Aversa ha commentato così la sconfitta con la Sampdoria: “Ci siamo trovati nel primo tempo sotto di due gol, dopo un palo e una traversa e un salvataggio sulla linea. In un momento di difficoltà, dove non tutti i giocatori sono al 100%, nel momento in cui si va sotto di due gol si possono avere delle difficoltà. Laddove non c’è una condizione fisica ottimale si aggiunge anche un aspetto psicologico, se si analizzano i due gol subiti è emblematico, per cambiare l’inerzia della partita c’era bisogno di forze fresche ma in questo momento abbiamo delle difficoltà numeriche. Il risultato finale poi fa pendere il giudizio su una prestazione non positiva, siamo qui a recriminare su una partita in cui nel primo tempo abbiamo preso due legni e ci siamo trovati sotto di due gol presi in due circostanze nelle quali ci siamo fatti male da soli. Non lo dico per colpevolizzare i ragazzi ma per far capire loro che in Serie A non ti puoi permettere alcune distrazioni”.

La classifica è brutta, solo tredici punti con quattordici gol all'attivo
:
"Io devo parlare da quando sono arrivato: abbiamo fatto delle buone prestazioni, contro il Sassuolo meritavamo di vincere, oggi ci siamo trovati sotto di due gol non meritando questo passivo. E' chiaro che dobbiamo ragionare sui motivi per cui non riusciamo a vincere le partite. Non mi piace commentare il fatto di non guardare la classifica, la posizione di classifica va guardata perché giochiamo per salvarci e lo dobbiamo fare con il coltello fra i denti e cercare di portare a casa anche un punto nei momenti di difficoltà. In questo momento c’è da lavorare e da migliorare l’aspetto fisico, ma anche l’aspetto mentale è bene che si migliori subito".

L'impressione che si è avuta è che il Parma avesse la coperta un po' corta, anche come alternative:
"Rientrava Karamoh dopo un lungo periodo di infortunio e dopo un po’ si è rifatto male, sono stato costretto a fare entrare Ricci al posto di Pezzella; Ricci qui ha fatto un percorso giocando addirittura dalla Serie D. La coperta in questo momento è corta, quello che possiamo fare è pensare ognuno di noi a dare il meglio di sè stesso, quello che stiamo facendo in questo momento non basta per portare a casa un risultato e bisogna migliorare sotto quell’aspetto. Questa partita evidenzia delle problematiche e di cosa c’è bisogno per questa squadra, ognuno di noi deve ragionare sul proprio operato".


Nel prossimo turno affrontate un Napoli ferito:
"In questo momento di difficoltà dobbiamo cercare di stringere i denti, di fare punti. Se una squadra si vuole salvare deve anche cercare di fare risultati nelle partite proibitive. A volte si ragiona sul fatto che ci possono essere partite che sembrano più semplici per portare un risultato positivo a casa, mentre a volte certe partite proibitive dimostrano che il verdetto del campo è un’altra cosa. Lo scorso anno abbiamo vinto anche contro squadre importanti come Napoli e Roma: mai partire battuti, questo non fa parte del nostro modo di ragionare".

Il suo ritorno agevola il nuovo inserimento o ci vorrà tempo?
"Questo è un ambiente che conosco, i giocatori conoscono me, il mio staff, i nostri metodi di lavoro; ma se noi pensiamo di ottenere la salvezza solo perchè è tornato D’Aversa commettiamo un grosso errore. Non bisogna dare la responsabilità del momento solo all’allenatore che c’era prima di me, altrimenti non ne saltiamo fuori”.