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Caos Serie B: Chievo escluso, festeggia il Cosenza. Ma c'è il Consiglio di StatoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 4 agosto 2021, 10:04Rassegna stampa
di Claudia Marrone

Caos Serie B: Chievo escluso, festeggia il Cosenza. Ma c'è il Consiglio di Stato

La giustizia ordinaria segue il filo di quella sportiva, e il ChievoVerona viene escluso dalla Serie B. Ma non si arrende, Luca Campedelli non vuol vedere finire quel sogno, e ricorre sia al Consiglio di Stato che contro la FIGC, dopo lo svincolo automatico dei calciatori deliberato dalla Federazione.
Il Cosenza, intanto, festeggia la riammissione in serie cadetta.

In merito alla vicenda, ecco La Gazzetta dello Sport: "No dal TAR al Chievo, Cosenza riammesso". "Poco dopo le 10 il Tar del Lazio, dopo l’udienza di lunedì con procedimento monocratico, ha pubblicato la notizia che ha certificato l’estromissione del Chievo dalla Serie B e dal panorama calcistico nazionale. Il tribunale ha respinto l’istanza di sospensiva del provvedimento che aveva escluso il club dalla B, bocciando l’iscrizione del club a causa di una non corretta dichiarazione riguardo il debito con l’Agenzia delle Entrate. Nelle motivazioni, si legge che l’aspetto determinante per il Chievo è stato il mancato rispetto della data perentoria del 28 giugno per presentare la domanda di iscrizione completa. Lo stesso Tar entrerà nel merito della vicenda il prossimo 6 settembre, ma il Chievo ha fatto sapere che non intende aspettare e ha fatto subito ricorso al Consiglio di Stato. La Figc ha anche provveduto allo svincolo dei giocatori, malgrado lo stesso Chievo l’avesse diffidata a non procedere", la chiosa.

Fa eco il Corriere dello Sport, "Chievo respinto al Tar. Cosenza ritrova la B", che aggiunge poi: "La favola Chievo, dunque, non avrà un lieto fine, nonostante le residue resistenze del presidente Luca Campedelli che annuncia nuovi ricorsi, disposto a spingersi sino al Consiglio di Stato pur di non farsi cancellare dal calcio professionistico. Un’impresa che appare sempre più temeraria. Come se non bastassero le bocciature implacabili arrivate dall’esame dei conti degli ultimi anni da parte della Covisoc certificate dal Consiglio Federale dello scorso 15 luglio e ribadite in sede di Collegio di Garanzia del Coni il 26, pur senza entrare nel merito, è giunta anche quella del Tar del Lazio. Il giudice Francesco Arzillo, presidente della Prima Sezione, ha respinto l’istanza cautelare monocratica e ha fissato per il 6 settembre la discussione collegiale del ricorso dei veneti".


"Il Chievo è bocciato. Cosenza, riecco la B", chiude Tuttosport sulla stampa nazionale, che aggiunge poi: "È finita, il Chievo sparisce dalla B e dal calcio professionistico. Anche il Tar del Lazio ha ribadito l’esclusione del club veronese, in linea coi verdetti federali e del Collegio di garanzia del Coni. Scrive nella sua sentenza il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio. “Va condivisa l’adozione di un’interpretazione rigorosa delle pertinenti previsioni del Manuale delle Licenze in ordine alla perentorietà del termine del 28 giugno 2021 e alla necessità che a tale data risultassero pienamente assolti gli obblighi tributari in questione”, cioè la data che il Chievo non ha rispettato, per cui il Tar respinge l’istanza del club veneto e fissa per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 6 settembre, cioè quando i giochi saranno ampiamente fatti. Il Chievo oggi inoltra all’ultimo ricorso possibile, al Consiglio di Stato, ma la Figc non lo aspetterà".
Spazio alla stampa locale. "Chievo, altra sberla. E ricorso d’urgenza al Consiglio di Stato", questa L'Arena, che aggiunge: "Per il Chievo non è ancora finita. Direttamente al Consiglio di Stato ora, impugnando d’urgenza il provvedimento monocratico del Tar dopo la bocciatura di ieri mattina. L’ennesima di questa estate drammatica. «Vogliamo salvaguardare fino in fondo i nostri diritti», il grido del direttore generale Corrado Di Taranto, mentre in parallelo era partita una diffida alla Figc per impedire lo svincolo dei giocatori. Diffida demolita in serata dal provvedimento in senso opposto dai vertici del calcio italiano".
Dello stesso tenore il Corriere di Verona: "No del Tar e svincolo «Mussi», favola finita". Nel dettaglio: "Il Tar e lo svincolo d’ufficio dei giocatori da parte della Figc danno il colpo di grazia al Chievo. Prima le quattro pagine in cui il presidente Francesco Arzillo, negando al club la sospensiva dell’esclusione dalla serie B, scrive che «al 28 giugno 2021», termine perentorio per la domanda d’iscrizione, la posizione della società «non era fiscalmente regolare». Poi l’atto federale che «libera» giocatori, staff e anche le giovanili".

"Calcio, respinto dal Tar il ricorso del Chievo: Cosenza può gioire per la serie B ritrovata": questa, infine, la prima pagina de Il Giornale di Calabria.