Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / perugia / News
L'ex arbitro Mauro Bonini protagonista in Puglia: per lui la prima volta nel "Mezzo Ironman", ma... è solo l'inizio
giovedì 21 ottobre 2021, 23:07News
di Redazione Perugia24.net
per Perugia24.net
fonte Antonello Menconi

L'ex arbitro Mauro Bonini protagonista in Puglia: per lui la prima volta nel "Mezzo Ironman", ma... è solo l'inizio

La vita è una sfida e chi si ferma è perduto. La sfida comincia con se stessi e finisce con quelle quotidiane che ogni giorno ti tengono attaccati alla vita. Così, Mauro Bonini, ex arbitro di calcio quanto mai apprezzato in Umbria e poi commissario arbitrale a livello nazionale, insieme ad altri due atleti iscritti alla Trasimeno Triathlon, hanno tagliato il traguardo della Triathlon Medio "Egnazia Tri" che si è tenuta lo scorso week end in Puglia. La gara di "Ironman 70.3" consisteva in un percorso che univa le tre classiche discipline: 90 km in bici, 21 di corsa e 1.9 in mare. A conferma che, vista l'attenzione nella scelta del percorso, la Puglia merita di essere considerata regione di riferimento in Italia per questa disciplina.

A portare il carattere, la determinazione, la forza, la volontà e le qualità di Mauro ci ha pensato "Sovrapensiero", l'organizzazione no profit guidata da Donatella Binaglia ed Elena Capuccella, sulla base del racconto di Giovanna Fiore (moglie di Mauro e tosto avvocato pugliese): "E' stata una gara difficile - ha detto - visto che c'era tanto vento e Mauro è arrivato in circa 6 ore e 30. E' la prima volta che affronta la gara di mezzo Ironman. Dietro queste gare c'è una preparazione importante di più di sette mesi, allenamenti costanti e tanta pazienza da parte della mogli!". Una menzione speciale per il fisioterapista Fabrizio Ragusa e il dottor Giuseppe Sabatino, i medici di fiducia di Mauro, che lo hanno portato a tagliare il traguardo nonostante gli acciacchi. "Abbiamo voluto dare voce e onore a Mauro - sottolinea Svrapensiero - per la sua tenacia e passione per lo sport, lui che da sempre è bancario di professione e atleta per scelta".