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TMW RADIO - Brunetti: "Il Brescia non ha scuse, deve tirare fuori il serpente che ha in pancia"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 1 giugno 2023, 20:04Serie B
di Claudia Marrone

TMW RADIO - Brunetti: "Il Brescia non ha scuse, deve tirare fuori il serpente che ha in pancia"

Piazza Affari con Cristiano Cesarini e Alessandro Sticozzi Ospite:
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Nel corso della trasmissione di TMW Radio Piazza Affari, è intervenuto l’ex calciatore Luca Brunetti, per commentare la sfida playout tra Brescia e Cosenza, che prenderà il via alle 20:30.

Serata da dentro o fuori tra Brescia e Cosenza. Che partita vede?
“Il Brescia ha vissuto un’annata travagliatissima: un mese fa la davo già per spacciato, vederlo adesso mi fa pensare che sia ancora possibile la salvezza. In questa partita c’è tutto, a partire dai presupposti per poterla ribaltare, anche partendo dall’1-0 dell’andata per i calabresi, e il pubblico, caldo, che in queste occasioni non fa mancare il suo apporto”.

Cosa potrebbe succedere al "Rigamonti" in merito alla contestazione sempre in auge verso il presidente Cellino?
“I tifosi quest’anno sono stati pure troppo calmi, conoscendo la tifoseria, ma non credo che sia questa la gara giusta per delle contestazioni mirate. Quest’anno la campagna fatta da Cellino è stata disastrosa, a partire dai mille cambi d’allenatore che hanno tolto punti di riferimento alla rosa, ma ci sarà il momento per esternarlo”.


A proposito di allenatore, l’arrivo di Gastaldello cosa ha cambiato tra le Rondinelle?
“Il tecnico era già conosciuto dai giocatori essendo lì dentro da prima, ha rappresentato l’ultimo appiglio. Più che l’allenatore, oggi i giocatori devono tirare fuori il serpente che hanno in pancia. Non hanno scuse”.

Chi potrebbe essere l’uomo decisivo?
“Mi auguro che Bisoli faccia il Bisoli, prendendo la squadra per mano. Anche se parliamo di un difensore, potrebbe deciderla lui, provocando la giusta rabbia e la giusta voglia nel gruppo dei suoi compagni di squadra. Sarà fondamentale e basilare il primo tempo”.

Che idea si è fatto della stagione del Perugia terminata con la retrocessione in Serie C?
“Dopo il derby perso a Terni il Perugia non si è più rialzato. Ho letto che a livello societario ci sono discorsi da dirimere, mi auguro che il presidente riesca a tenere la squadra e a riallestirla per tornare in Serie B. Anche lì, non voglio dire che sia capitato come al Brescia, ma si è fatta tanta confusione a livello di guida tecnica. Senza un gruppo forte e una squadra esperta si rischia di compromettere i risultati finali. Il manico societario è importante”.