
Pescara, inizia la maratona playoff: 9 partite per un sogno chiamato Serie B
Prende ufficialmente il via la corsa playoff, un percorso lungo e carico di insidie per tutte le squadre che inseguono il sogno della promozione in Serie B. Nel caso del Pescara, il cammino sarà particolarmente impegnativo: in caso di qualificazione alla finalissima, i biancazzurri dovranno affrontare ben 9 partite.
Un traguardo che il club abruzzese ha spesso inseguito negli ultimi anni, ma senza successo. Negli ultimi tre playoff consecutivi, infatti, sono arrivate solo delusioni, alcune delle quali particolarmente amare.
La più dolorosa resta quella del 2022/23, quando il Pescara di Zdenek Zeman fu eliminato in semifinale ai rigori contro il Foggia di Delio Rossi, davanti a oltre 20.000 spettatori all’Adriatico. Dopo il 2-2 dell’andata, anche il ritorno si concluse 2-2: fatale fu il gol del pareggio dei pugliesi al 115', dopo che i biancazzurri si erano già fatti rimontare nel recupero del 90’ (97’). Poi la lotteria dei rigori premiò i rossoneri.
Meno amara, ma comunque bruciante, l’eliminazione ai quarti di finale nel 2021/22 contro la Feralpisalò: dopo il 3-3 casalingo, il Pescara perse 1-2 in trasferta. All’epoca in panchina c’era Luciano Zauri, subentrato a Gaetano Auteri nelle ultime giornate. Con lui, il Delfino aveva superato i primi due turni pareggiando in casa contro Carrarese e Gubbio, qualificandosi grazie alla miglior posizione in classifica.
Molto più precoce, e forse la più inaspettata, l’eliminazione dello scorso anno, quando il Pescara — 6° in classifica — venne battuto in casa 1-3 dalla Juventus Next Gen, nel primo turno della fase a girone, dove sarebbe bastato anche solo un pareggio per passare. In panchina, in quel momento, c’era Emmanuel Cascione, terzo allenatore stagionale dopo Zeman e Bucaro.
Eppure, nonostante le recenti battute d’arresto, la storia del Pescara nei playoff non è solo fatta di rimpianti. Al contrario, in più occasioni la squadra ha fatto sognare i propri tifosi, raggiungendo traguardi importanti e dimostrando di poter essere protagonista anche nei momenti decisivi.
Ora, con Silvio Baldini al timone e un gruppo che sembra aver ritrovato fiducia e identità, il Delfino è pronto a scrivere un nuovo capitolo. Con 9 partite davanti e un solo obiettivo: la Serie B.







