Pescara, restano in standby le posizioni di Zauri e Matteassi
L'addio del boemo a Foggia potrebbe, però, come prima conseguenza, togliere dal mercato degli allenatori uno dei papabili per la panchina biancazzurra: Mirko Cudini, destinato ai pugliesi. Si vocifera anche di un clamoroso accordo del Delfino con il toscano Piero Braglia, ma al momento non ci sono riscontri. In stand-by le posizioni di Zauri e Matteassi, entrambi in scadenza, per il momento liberi di accasarsi altrove, come da accordi con Sebastiani alla fine della stagione appena disputata.
Se nei prossimi giorni i due saranno ancora liberi, il Pescara potrebbe anche decidere di ripartire da loro per accelerare la rifondazione (obbligata) dell'organico. Ma la sensazione è un'altra, per il momento. Se non fossero Zeman e Pavone a rilanciare il Delfino, la ricostruzione toccherebbe comunque ad un nuovo allenatore e forse ad un nuovo ds.