
Pordenone Calcio: pausa di lavoro per i ramarri
E’ decisamente cambiato il clima al De Marchi dopo il successo ottenuto sabato al Curi di Perugia nella prima gara del 2022 coincidente anche con la prima giornata del girone di ritorno. I ramarri si sono ritrovati ieri per cominciare a preparare la sfida che li vedrà opposti al Teghil di Lignano contro la Spal il 6 febbraio al termine della pausa invernale.
“Fare un risultato positivo sul campo di una squadra che gioca molto bene - aveva detto Tedino prima della trasferta a Perugia – sarebbe importante per poi lavorare con più fiducia e intensità durante la sosta”.
Parole confermate dall’intensità che i neroverdi hanno esibito nell’allenamento di ieri. Ora Tedino avrà dieci giorni a disposizione per integrare al meglio vecchi e nuovi ramarri.
“La sosta – ha ribadito il tecnico – è arrivata al momento giusto per noi”.
La truppa di Tedino si ritroverà al centro di via Villanova di Sotto anche questo pomeriggio alle 14. Per domani è in programma una seduta doppia con inizio alle 10.30 al mattino e alle 14.15 nel pomeriggio. Gli allenamenti proseguiranno poi giovedì con inizio alle 14 e venerdì sempre alla stessa ora. La settimana si concluderà sabato con l’allenamento mattutino. Probabilmente Tedino concederà poi ai suoi giocatori una domenica libera per poi riprendere le sedute di lavoro da lunedì 31 gennaio. Non saranno in pausa Lecce, Vicenza, Cittadella, Cosenza, Alessandria, Parma e Crotone che nei prossimi sei giorni saranno impegnate nei recuperi della gare rinviate sul finire del girone di andata a causa del diffondersi dei contagi da Covid 19. Saranno partite che interesseranno in larga parte il Pordenone. Domani alle 20 il Lecce ospiterà il Vicenza. I biancorossi attualmente sono ultimi in classifica a quota 8 con 3 lunghezze di ritardo rispetto ai neroverdi. Un risultato a loro positivo nell’impianto di Via del Mare seguito da una vittoria nel recupero successivo del 30 gennaio al Menti con l’Alessandria farebbe scivolare il fanalino di coda nelle zampe dei ramarri, ma manterrebbe i piemontesi attualmente in zona playout a una distanza (+9) tutto sommato recuperabile. Sicuramente Stefani e compagni seguiranno con interesse anche il match sempre del 30 gennaio fra Parma e Crotone. I calabresi vantano attualmente un solo punto in più del Pordenone. I ducali invece, partiti con ben altre ambizioni, al momento si trovano a quota 23 insieme alla Reggina due soli punti sopra la linea di galleggiamento. L’ultima gara da recuperare è quella fra Cittadella e Cosenza che verrà giocata sempre il 30 gennaio con inizio alle 14.30. Sarà un altro match che verrà seguito con interesse al De Marchi perché i veneti occupano il nono posto in classifica con 30 punti e i lupi della Sila sono in zona playout con 16, cinque lunghezze sopra i neroverdi.
Salvo nuovi colpi bassi de Covid il campionato riprenderà quindi regolarmente il 5 febbraio con la seconda giornata del girone di ritorno. Alle 14 inizieranno le sfide Alessandria-Pisa, Benevento-Parma, Como-Lecce, Cosenza-Brescia, Crotone- Cittadella e Ternana- Reggina. Alle 16.15 scenderanno in campo al Benito Stirpe Frosinone e Vicenza (altro match da seguire con attenzione). Seguirà alle 18.30 l’incontro al Del Duca fra Ascoli e Perugia. Il posticipo del 6 febbraio alle 16.15, insieme a quello fra Pordenone e Spal, sarà la sfida fra Cremonese e Monza.






