Triestina-Pordenone, i Ramarri visti da Perosa

Rubata.

Un rigore al 95’ per un fallo inesistente in area neroverde su Codromaz permette alla Triestina di riacciuffare un pareggio che non sperava più di ottenere.

La divisione della posta non è scandalosa perché l’Unione aveva colto due pali nella prima frazione.

Quello che disturba è il modo come la vittoria è stata sottratta ai neroverdi che in avvio di ripresa, grazie ai cambi indovinati da Rossitto erano riusciti a passare in vantaggio. Tutto dei due neoentrati il gol del momentaneo 1-0. Gerardi ha difeso alla perfezione un pallone e l’ha poi fatto filtrare per Zammarini che si è inserito fra i difensori rossoalabardati e ha fulminato Boccanera.

La Triestina ha accusato il colpo e da lì in poi non è riuscita a fare molto per riequilibrare il match. Il temuto Arma è stato trattenuto nella gabbia approntata da Stefani e Parodi.

Poi, in virtù della vecchia e consolidata legge dell’ex, Rachid è tornato al gol (ottavo stagionale) dal dischetto.

LE PAGELLE

PORDENONE (4-3-3): Mazzini 7; Formiconi 6.5, Stefani 7, Parodi 7, De Agostini 6.5; Caccetta 7, Burrai 6 (st 45’ st Bassoli sv), Misuraca 7; Cicerelli 5.5 (st 1’ Gerardi 7), Nocciolini 6.5 (at 20’ Nunzella 6), Ciurria 5.5 (st 1’ Zammarini 7). All. Rossitto 7.

CHI PIU'

MAZZINI 7 - Ancora una volta il giovane estremo neroverde si è dimostrato bravo e pure fortunato, doti essenziali per fare strada nel grande calcio.

STEFANI E PARODI 7 - hanno imbrigliato il temutissimo ex Rachid Arma in una morsa dalla quale il maghrebino è riuscito a divincolarsi solo in occasione del calcio di rigore.

CACCETTA 7 - Con la fasciatura in testa da reduce della guerra di secessione per un colpo in contrasto aereo il centrocampista di è sacrificato in un utilissimo lavoro di contenimento andando a chiudere ogni buco.

GERARDI 7 - Tanto inconcludente con la Fermana quanto prezioso al Rocco. Federico è entrato in corsa alla grande difendendo ogni pallone, facendosi far fallo e servendo a Zammarini un pallone d'oro.

ZAMMARINI 7 - Innesto fondamentale per cambiare la storia della partita. Tempismo perfetto nell'inserimento decisivo. Poi anche lui si è sacrificato in contenimento.

ROSSITTO - Ha letto bene la partita e azzeccato i cambi. "Al 94' l'avevamo vinta - ha commentato amaramente il crociato a fine partita -, poi c'è stato quel rigore. Pareggiare così è veramente brutto. La squadra comunque ha fatto una bella prestazione. Adesso sotto con la Reggiana!".