Derby alla Roma, La Repubblica: "Cattivissimo derby comanda Mancini gol, eccessi e scuse"
La Repubbica di oggi analizza i grandi protagonisti del derby vinto dalla Roma ieri, il primo di De Rossi come allenatore, deciso da un guizzo di Gianluca Mancini in favore della squadra giallorossa.
"Tutto era iniziato con un derby. Quello perso a gennaio, in Coppa. Quel giorno Dan e Ryan Friedkin decisero che il tempo di José Mourinho era scaduto e fecero il numero di Daniele De Rossi per capire se fosse disponibile a prendersi la Roma senza garanzie per il futuro. Un altro derby, tre mesi dopo, incorona quell’uomo chiamato a tappare i buchi da cui la Roma perdeva — e perdeva spesso — e capace di trasformare un’annata maledetta in una speranza. Il quarto posto a due punti, il terzo a quattro, in attesa che Bologna e Juve facciano il loro gioco. Finora la maschera di compostezza che indossa Daniele si era solo scheggiata. Dopo il fischio finale è crollata: il salto sulle spalle del team manager Valerio Cardini, l’urlo tifoso mentre lasciava la festa sotto la curva ai suoi giocatori infilando le scalette che portano agli spogliatoi".