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L.R. Vicenza-Reggina 0-1, le pagelle: Galabinov di roccia. Lane ancora in crisi
L.R. VICENZA - REGGINA 0-1
Marcatori: Galabinov 31’
VICENZA
Grandi 6 - Non è costretto a grandi interventi. Può far ben poco sul gol di Galabinov, piazzato sul secondo palo.
Brosco 5,5 - Prova a farsi vedere sulla fascia, ma la maggior parte delle azioni partono dal lato opposto. Poco presente.
Padella 6 - Cerca di contenere la potenza fisica di Galabinov. Non male la gara in generale.
Pasini 6 - Concreto e senza tanti fronzoli. Attento su ogni movimento degli attaccanti della Reggina.
Di Pardo 6 - Uno dei migliori dei suoi. Trova sempre lo spazio giusto per mettere il pallone in area. Buon dialogo con Longo e Diaw.
Ranocchia 6 - Si trova a dover contrastare la fisicità di Crisetig e Bianchi, ma anche le incursioni di Menez. Tuttofare (Dal 55’ Taugourdeau 6 - Il più vicino al gol con un bolide dai 40 metri).
Zonta 5,5 - Un po’ assente nella prima parte della gara. Non cambia la situazione nella ripresa (Dal 76’ Pontisso - SV).
Calderoni 5,5 - Non sbaglia nulla, ma Galabinov in area non gli lascia scampo. Non riesce a trattenere il bulgaro e finisce a terra (Dal 77’ Crecco - SV).
Dalmonte 6 - Agguerrito e propositivo, cerca sempre di inserirsi in avanti per trovare Diaw (Dal 76’ Proia - SV).
Djily Diaw 6 - Il più pericoloso dei suoi. Reclama un contatto in area molto dubbio. Trova più conclusioni. Nel secondo tempo scompare.
Longo 6 - Tanto fisico e capacità di tenere palla. Prova una conclusione nel primo tempo, ma Cionek lo trattiene a dovere (Dal 55’ Meggiorini 5,5 - Prende solo un cartellino giallo ingenuo per la sua esperienza).
Brocchi 5,5 - La sua squadra gioca meglio, ma non abbastanza, oggi, per ribaltare una situazione durissima. Non basta un tempo per tentare di trovare il gol.
REGGINA
Turati 6 - Attentissimo sulle varie occasioni del Vicenza. Oggi degno sostituto di Micai.
Loiacono 6 - Come sempre tanto fisico e sacrificio per il capitano dei calabresi (Dal 75’ Lakicevic - SV).
Cionek 6 - Il solito punto di riferimento in difesa, riesce a marcare con esperienza Longo.
Stavropoulos 6 - Attento nell’arco di tutta la gara. Nessuna sbavatura.
Di Chiara 6,5 - Un motorino sulla fascia. I compagni lo cercano sempre quando si tratta di costruire o servire gli attaccanti in area.
Bianchi 6 - È il primo ammonito della gara, ma la sua prestazione è da lodare. Polmoni da vendere (Dal 65’ Hetemaj 6 - Con la solita grinta contribuisce a portare a casa i tre punti).
Crisetig 6 - Qualche pasticcio nel primo tempo, tra cui la palla persa sulla trequarti poi regalata a Dalmonte. Cresce nella ripresa.
Ricci 5,5 - Attivo ma poco preciso, meno lucido delle gare precedenti e Aglietti lo sostituisce poco dopo l’ora di gioco (Dal 65’ Laribi - SV).
Ménez 6 - Il più ricercato dai compagni, riesce a regalare magie con tocchi meravigliosi. Ma questo periodo sembra maledetto per il francese, costretto ad uscire al 70’ per un problema muscolare (Dal 70’ Rivas - SV).
Bellomo 7 - Gran partita del numero 10. Determinante in fase di ripartenza. Quando vede la porta non si risparmia dal cercarla (Dal 75’ Cortinovis 6 - entra e contribuisce ad aumentare il possesso palla).
Galabinov 7,5 - L’uomo partita. Il suo fisico fa portare a casa tre punti d’oro alla Reggina.
Aglietti 6 - Legge bene la gara. Riesce a far mantenere ai suoi un ritmo e un livello di attenzione da squadra ben rodata e sicura di sé.
Marcatori: Galabinov 31’
VICENZA
Grandi 6 - Non è costretto a grandi interventi. Può far ben poco sul gol di Galabinov, piazzato sul secondo palo.
Brosco 5,5 - Prova a farsi vedere sulla fascia, ma la maggior parte delle azioni partono dal lato opposto. Poco presente.
Padella 6 - Cerca di contenere la potenza fisica di Galabinov. Non male la gara in generale.
Pasini 6 - Concreto e senza tanti fronzoli. Attento su ogni movimento degli attaccanti della Reggina.
Di Pardo 6 - Uno dei migliori dei suoi. Trova sempre lo spazio giusto per mettere il pallone in area. Buon dialogo con Longo e Diaw.
Ranocchia 6 - Si trova a dover contrastare la fisicità di Crisetig e Bianchi, ma anche le incursioni di Menez. Tuttofare (Dal 55’ Taugourdeau 6 - Il più vicino al gol con un bolide dai 40 metri).
Zonta 5,5 - Un po’ assente nella prima parte della gara. Non cambia la situazione nella ripresa (Dal 76’ Pontisso - SV).
Calderoni 5,5 - Non sbaglia nulla, ma Galabinov in area non gli lascia scampo. Non riesce a trattenere il bulgaro e finisce a terra (Dal 77’ Crecco - SV).
Dalmonte 6 - Agguerrito e propositivo, cerca sempre di inserirsi in avanti per trovare Diaw (Dal 76’ Proia - SV).
Djily Diaw 6 - Il più pericoloso dei suoi. Reclama un contatto in area molto dubbio. Trova più conclusioni. Nel secondo tempo scompare.
Longo 6 - Tanto fisico e capacità di tenere palla. Prova una conclusione nel primo tempo, ma Cionek lo trattiene a dovere (Dal 55’ Meggiorini 5,5 - Prende solo un cartellino giallo ingenuo per la sua esperienza).
Brocchi 5,5 - La sua squadra gioca meglio, ma non abbastanza, oggi, per ribaltare una situazione durissima. Non basta un tempo per tentare di trovare il gol.
REGGINA
Turati 6 - Attentissimo sulle varie occasioni del Vicenza. Oggi degno sostituto di Micai.
Loiacono 6 - Come sempre tanto fisico e sacrificio per il capitano dei calabresi (Dal 75’ Lakicevic - SV).
Cionek 6 - Il solito punto di riferimento in difesa, riesce a marcare con esperienza Longo.
Stavropoulos 6 - Attento nell’arco di tutta la gara. Nessuna sbavatura.
Di Chiara 6,5 - Un motorino sulla fascia. I compagni lo cercano sempre quando si tratta di costruire o servire gli attaccanti in area.
Bianchi 6 - È il primo ammonito della gara, ma la sua prestazione è da lodare. Polmoni da vendere (Dal 65’ Hetemaj 6 - Con la solita grinta contribuisce a portare a casa i tre punti).
Crisetig 6 - Qualche pasticcio nel primo tempo, tra cui la palla persa sulla trequarti poi regalata a Dalmonte. Cresce nella ripresa.
Ricci 5,5 - Attivo ma poco preciso, meno lucido delle gare precedenti e Aglietti lo sostituisce poco dopo l’ora di gioco (Dal 65’ Laribi - SV).
Ménez 6 - Il più ricercato dai compagni, riesce a regalare magie con tocchi meravigliosi. Ma questo periodo sembra maledetto per il francese, costretto ad uscire al 70’ per un problema muscolare (Dal 70’ Rivas - SV).
Bellomo 7 - Gran partita del numero 10. Determinante in fase di ripartenza. Quando vede la porta non si risparmia dal cercarla (Dal 75’ Cortinovis 6 - entra e contribuisce ad aumentare il possesso palla).
Galabinov 7,5 - L’uomo partita. Il suo fisico fa portare a casa tre punti d’oro alla Reggina.
Aglietti 6 - Legge bene la gara. Riesce a far mantenere ai suoi un ritmo e un livello di attenzione da squadra ben rodata e sicura di sé.
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