
TA - Scalvini blindato, l’Atalanta alza il muro e lo toglie dal mercato
Offerte e telefonate sono arrivate, le sirene hanno suonato forte: prima il Newcastle, pronto a mettere sul piatto cifre da capogiro, poi Napoli e Inter, che nelle ultime settimane hanno sondato con insistenza la disponibilità dell’Atalanta. Ma su Giorgio Scalvini, classe 2003 e perno ormai irrinunciabile della difesa nerazzurra - secondo quanto appreso da TuttoAtalanta.com - la società bergamasca ha scelto una linea chiara e irremovibile: il ragazzo non si muove, almeno per questa stagione.
VALORE ASSOLUTO - Scalvini, nonostante i problemi fisici che lo hanno frenato in alcune fasi della scorsa stagione, resta considerato uno dei talenti più puri e preziosi del calcio italiano. Ivan Juric, nuovo condottiero della Dea, lo considera una pietra angolare del suo progetto tecnico e tattico. Il club lo valuta ben oltre i 40 milioni di euro: una cifra importante, ma comunque insufficiente per convincere la dirigenza orobica a privarsi del giocatore.
NUOVO LEADER - Per l’Atalanta trattenere Scalvini non è soltanto un segnale forte alle big, ma anche una precisa scelta di continuità e fiducia verso i giovani. Il difensore bergamasco è destinato infatti a raccogliere l’eredità di Toloi, diventando uno dei leader riconosciuti dello spogliatoio. La società vuole costruire una nuova generazione di talenti attorno al suo nome, rendendolo simbolo di una Dea che punta sempre più in alto.
IL FUTURO È ORA - Scalvini, consapevole delle aspettative e orgoglioso della fiducia ricevuta, è pronto a confermarsi ad altissimi livelli in nerazzurro, ignorando per ora sirene e proposte allettanti. Un messaggio chiaro a tifosi e avversari: Bergamo prima di tutto, per continuare insieme a inseguire nuovi traguardi e successi.





