
Bordin a Il Messaggero: "Roma fortissima, ma in Europa la sorpresa è dietro l'angolo"
Il tecnico dello Sheriff Tiraspol Roberto Bordin ha rilasciato un'intervista a Il Messaggero, in vista del match in programma oggi in Europa League contro la Roma.
Cosa le ha detto la sua squadra al fischio finale di Roma-Empoli?
"Nulla. Ci siamo guardati in faccia, siamo carichi. Sapevamo già prima che erano fortissimi. Obiettivo nel girone? Roma e Slavia sono le più forti. Noi ce la giochiamo con il Servette, consapevoli che nelle competizioni europee la sorpresa è dietro l'angolo".
C'è attesa per la Roma?
"Sì, la vendita dei biglietti è stata spedita. Alla fine mi auguro il tutto esaurito, che per noi equivale a 13.000 persone. L'impianto è piccolo, ma ho l'onore di lavorare in un complesso fantastico che farebbe invidia a tante realtà italiane. Ci sono venti campi, uno al coperto per l'inverno. Siamo all'avanguardia, ve ne accorgerete".
Cosa le ha detto la sua squadra al fischio finale di Roma-Empoli?
"Nulla. Ci siamo guardati in faccia, siamo carichi. Sapevamo già prima che erano fortissimi. Obiettivo nel girone? Roma e Slavia sono le più forti. Noi ce la giochiamo con il Servette, consapevoli che nelle competizioni europee la sorpresa è dietro l'angolo".
C'è attesa per la Roma?
"Sì, la vendita dei biglietti è stata spedita. Alla fine mi auguro il tutto esaurito, che per noi equivale a 13.000 persone. L'impianto è piccolo, ma ho l'onore di lavorare in un complesso fantastico che farebbe invidia a tante realtà italiane. Ci sono venti campi, uno al coperto per l'inverno. Siamo all'avanguardia, ve ne accorgerete".
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