Roma, Mourinho: "Prime 3 gare hanno messo pressione extra. Ko di ieri fa male al cuore"

Il tecnico della Roma José Mourinho, ai canali ufficiali del club giallorosso, ha commentato la pesante sconfitta di ieri sera contro il Genoa, col risultato finale di 4-1 per il Grifone: "Devo analizzare tutto coi miei giocatori, ogni dettaglio, e subito a lavorare. Dopo questo tipo di partite non mi piace parlare a caldo in modo emotivo coi giocatori, preferisco analizzare e parlare a mente fredda. Posso dare solo un'opinione generale, che di base è che siamo entrati in campo in modo orribile, abbiamo perso una palla e abbiamo subito gol, poi abbiamo pareggiato ed il cambio di Bryan non ci ha aiutato a centrocampo. Il giallo a Mancini, conoscendo il profilo dell'arbitro, sarebbe stato rischioso poi... Poi quando hanno fatto il terzo gol la partita è finita, abbiamo fatto i cambi ma era dura a quel punto. E' una sconfitta che pesa".

Messaggi ai tifosi?
"E' semplice. Loro mi conoscono, sanno perfettamente cosa significano per me e conoscono il mio profilo di professionista. Fa male al cuore, per me e per loro. Ma io sono lo stesso che è andato a Budapest e a Tirana, sono lo stesso che ha creato un rapporto speciale con loro, questa è la mia natura. Da oggi lavoriamo per tornare a vincere, tutti insieme per cercare di cambiare. L'aver fatto 1 punto in 3 partite ci ha messo una pressione extra, perché poi ogni risultato diventa pesante e se guardi la classifica ovviamente è brutta".

Avete paura della classifica?
"No, più avanti non saremo lì ma dobbiamo migliorare e iniziare a vincere le partite".