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Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 10 ottobre
L'INTER GUARDA IL MONZA PER MALDINI E BONDO. JUVENTUS, GIUNTOLI OSSERVA OPENDA E LUKEBAKIO DEL BELGIO. MILAN SU FRENDRUP, MA C'E' CONCORRENZA DALLA PREMIER LEAGUE. LA ROMA TRA IL RINNOVO DI SVILAR E UN NUOVO VICE-DOVBYK (BETO?), INTANTO BOGA E' UN NOME PER IL DOPO-DYBALA. LAZIO, CONTATTI COL VERONA PER TCHATCHOUA E BELAHYANE. GENOA, GILARDINO APRE A BALOTELLI. TORINO, SIMEONE E NON SOLO: IL PUNTO DOPO IL K.O. DI ZAPATA.
L'edizione odierna di Tuttosport approfondisce una delle ultime indiscrezioni di mercato riguardante gli ultimi giorni prima della sosta, ovvero la presenza del direttore sportivo dell’Inter, Piero Ausilio, nell'ultima giornata di campionato a Monza (i brianzoli giocavano contro la Roma), con gli occhi del dirigente nerazzurro rivolto in particolare su due giocatori. Uno - si legge - è Warren Bondo, il centrocampista francese 21enne che bene sta facendo tra i lombardi. L’altro sarebbe proprio Daniel Maldini. Maldini - fresco di convocazione con Spalletti - sta per compiere 23 anni ed è un attaccante dalle caratteristiche particolari, o quantomeno diverse da tutti gli altri attaccanti dell’Inter. Quest’estate nella mente della dirigenza nerazzurra si era già pensato di variare i profili là davanti e anche per questo motivo era entrato di prepotenza il nome di Gudmunsson nei radar di mercato interisti (poi sfumato per vari motivi). Per il futuro, insomma, il profilo di Maldini come possibile quarta punta è tutt’altro che da scartare. Milan permettendo, però. Perché se uno dei motivi per i quali l’attaccante del Monza piace tanto all’Inter è il costo relativamente contenuto, Tuttosport ricorda che il Milan ha diritto alla 50% sulla rivendita. Soprattutto il club rossonero ha mantenuto il diritto di prelazione per pareggiare qualsiasi offerta e riprendersi l’attaccante versando metà della cifra offerta al Monza, qualora il giocatore fosse d’accordo.
Complice la sosta per le Nazionali i dirigenti dei vari club italiani si concedono qualche primo viaggio esplorativo in chiave mercato. Non fa eccezione Cristiano Giuntoli, plenipotenziario della Juventus, che è stato sugli spalti dell'Olimpico per assistere a Italia-Belgio, match della Nazionale di Luciano Spalletti, valido per la 3ª giornata di Nations League. Il motivo? Ovviamente quello di seguire dal vivo i bianconeri convocati (Di Gregorio, Fagioli e Cambiaso), ma anche visionare qualche elemento che possa fare al caso della Vecchia Signora per il mercato di gennaio. Nello specifico, stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, si tratta di Lois Openda, attaccante 24enne in forza al Lipsia che la compagine allenata da Thiago Motta ha affrontato pochi giorni fa in Champions League, ma anche Dodi Lukebakio, jolly offensivo in forza al Siviglia.
Complici infortuni e scelte tattiche, il centrocampo del Milan fino a questo momento si sta reggendo principalmente sui soli Fofana e Reijnders. Per questo motivo, uno degli obiettivi del club rossonero per la prossima sessione invernale di mercato è senza ombra di dubbio il centrocampista, innesto che andrebbe a rinforzare e completare un reparto che ad oggi sembra avere una coperta corta, anzi, cortissima. In questo senso, oltre a Johnny Cardoso, mediano del Real Betis seguito già nel corso dell'estate, l'ultima idea in orbita Milan - secondo quanto riporta oggi La Gazzetta dello Sport - sarebbe un giocatore particolarmente apprezzato in Serie A: si tratta di Morten Frendrup del Genoa, danese classe 2001 che fino a questo momento in stagione ha collezionato 8 presenze in totale fra Serie A e Coppa Italia. Dunque, a prescindere dalla destinazione finale, piò essere proprio Morten Frendrup il prossimo giocatore pesante a lasciare il Genoa a gennaio. Per il futuro - secondo quanto raccolto da TMW - si fa però sempre strada con forza l'ipotesi Premier League, con il Brentford squadra favorita per il danese.
Da secondo portiere senza grandi aspettative, Mile Svilar è diventato il titolare indiscusso grazie alle sue prestazioni di alto livello. Il momento di svolta è stato durante la seconda parte della scorsa stagione, in particolare in seguito alla partita contro il Milan, che segnò anche l’ultima presenza di José Mourinho sulla panchina della Roma. Da quel momento, Svilar si è affermato come leader della difesa, offrendo sicurezza e interventi cruciali. Sul fronte contrattuale, racconta oggi Il Tempo, ottobre potrebbe essere un mese decisivo per il suo rinnovo con la Roma. Il direttore sportivo Ghisolfi ha in programma degli incontri per discutere il futuro del portiere, puntando a blindarlo con un nuovo accordo. Intanto, Svilar continua la preparazione per il prossimo impegno di campionato contro l’Inter, previsto per il 20 ottobre, allenandosi sotto le direttive di Ivan Juric, attuale allenatore della squadra. In assenza di alcuni compagni di squadra come Dybala ed El Shaarawy, impegnati nel recupero dai rispettivi infortuni, Svilar sta lavorando per mantenere alta la sua forma fisica in vista della ripresa della Serie A. La sua complicata situazione relativa alla Nazionale (ha giocato con la Serbia ma vuole rappresentare il Belgio, tuttavia la sua unica presenza con la nazionale serba, nel 2021, glielo impedisce, ndr).
Con Paulo Dybala che potrebbe salutare la Roma a gennaio per il club giallorosso potrebbe essere necessario reperire sul mercato un elemento offensivo che prenda il posto della Joya. In quest'ottica, scrive oggi il quotidiano Leggo, la dirigenza capitolina avrebbe avviato i contatti con il Nizza per riportare in Serie A Jeremie Boga, franco-ivoriano classe 1997 con un passato nelle fila di Sassuolo e Atalanta. L'ex prodotto del vivaio del Chelsea nell'anno vissuto nei rossoneri d'oltralpe non è mai riuscito a conquistare a pieno la stima della piazza, complice anche i soli sette gol messi a segno finora (l'ultimo dei quali nel primo match dell'attuale edizione dell'Europa League contro la Lazio nella sconfitta per 4-1 del 3 ottobre): una situazione che faciliterebbe il lavoro della Roma qualora decidesse di affidare a lui il compito di sostituire in campo Dybala.
Malgrado i tanti milioni spesi sul mercato nell'ultima sessione estiva, in casa Roma ci sono ancora tanti reparti da sistemare. Uno di questi è certamente l'attacco, con Artem Dovbyk costretto spesso a fare gli straordinari, non avendo un vice di ruolo in organico. Ad oggi la sua unica alternativa è Eldor Shomurodov, che in giallorosso ha fatto fatica a emergere e anche quand'è stato mandato in prestito - come lo scorso anno a Cagliari - non ha di certo brillato. Proprio l'uzbeko sembra essere sulla lista dei partenti già a gennaio, ma a quel punto la Roma sarebbe davvero costretto ad acquistare un altro centravanti che possa dar fiato a Dovbyk. Il nome dell'ex Udinese Beto, ora all'Everton, prende quota come idea, stando a quanto riferito da Il Messaggero, che precisa che si tratterebbe di un affare in prestito. Della possibilità di vedere Beto con la maglia della Roma ha parlato anche Roberto Pruzzo a Radio Radio: "Ho letto dell'interessamento della Roma per Beto come vice Dovbyk. Solitamente il centravanti si cambia solo se ci sono tante partite. Questo perché il turnover non funziona, visto che hai un giocatore che va a periodi. Alcuni ruoli credo siano intoccabili ma ovviamente il calcio è cambiato e c'è bisogno di una valida alternativa".
Dopo l'acquisto di Tijjani Noslin la scorsa estate, le attenzioni, in chiave mercato, della Lazio sui migliori giocatori dell'Hellas Verona non sembrano voler diminuire d'intensità. A tal proposito, infatti, il quotidiano La Repubblica riporta dell'interesse del club capitolino per Jackson Tchatchoua, terzino camerunese classe 2001 e Rada Belahyane, centrocampista franco-marocchino classe 2004. Detto che sull'ex Charleroi c'è anche l'interesse del Napoli e sull'ex Nizza della Roma, la dirigenza biancoceleste pare aver già avviato i contatti con quelli scaligeri per capire la fattibilità dell'operazione. La Lazio, infatti, la prossima estate saluterà sia Matias Vecino che Adam Marusic e dovrà sostituirli. Dal punto di vista dell'Hellas il club pare essere entrato nell’ottica di sacrificare il camerunese a stagione in corso in caso di offerta importante, mentre vorrebbe tenere fino al termine della stagione Belahyane, considerato imprescindibile.
Gli infortuni in attacco suggeriscono al Genoa di tornare a pensare agli svincolati, scrive oggi Il Secolo XIX: un nome potrebbe essere quello di Candreva ma il tecnico non lo ha inserito tra le priorità, Mario Balotelli invece potrebbe essere un profilo più gradito. Nelle scorse settimane gli agenti dell’ex attaccante azzurro lo avevano proposto più volte al Genoa che però aveva declinato. Adesso l’emergenza cresce e quindi qualche contatto tra le parti c’è stato, per capire le eventuali richieste da parte di Balotelli. Che si sta allenando a casa sua, a Brescia. Il Genoa valuta, ma è difficile che si decida di intervenire già adesso, anche perché servirebbe pure l’ok della proprietà americana e ogni mossa viene ponderata con grande attenzione. Certamente il mercato rossoblù si è fatto molto complicato, lo stesso Blazquez nei giorni scorsi aveva spiegato che la proprietà "in estate ci ha costretto a dire prima vendi e dopo compra". Tra gli obiettivi inseguiti e non centrati nello scorso mercato ci sono due giovani di talento come Oristanio e Maldini. Il primo è finito al Venezia, dove sta mettendo in mostra le sue qualità. Il secondo è rimasto al Monza e si è guadagnato la convocazione in Nazionale. E le ultime gare hanno aumentato i rimpianti anche per quel che riguarda De Gea: poteva arrivare da svincolato, un accordo di massima era già stato trovato, alla fine da New York non è arrivato il via libera e alla fine il portiere spagnolo se ne è andato alla Fiorentina.
Dopo il doppio allenamento di ieri in casa Torino c’è stato un summit tra lo staff tecnico e quello dirigenziale per capire come comportarsi dopo il grave infortunio di Zapata. Si stanno valutando le possibili soluzioni - riporta Tuttosport - anche per quanto riguarda gli esterni: e qui torna di moda Candreva che è svincolato. L’entourage del giocatore era già stato contattato un mese fa ma poi non si è fatto niente. Adesso la situazione è cambiata. Con la possibilità di cambiare sistema di gioco, l’ex della Salernitana potrebbe essere ripreso in considerazione. Il giocatore nell’ultimo anno a Salerno ha percepito un ingaggio di un milione e 850mila euro: ovvio che questa cifra (eventualmente) non gli sarà più garantita dal club granata. L’idea - con conclude Tuttosport - potrebbe essere quella di proporgli un contratto fino al termine della stagione con un ingaggio legato ai gettoni di presenza. Sino ad oggi nessuno ha bussato in maniera convinta alla porta del 37enne, ma le cose con il ko di Duvan possono cambiare.
CALCIO ESTERO
Dopo le dimissioni di Diego Martinez, il Boca Juniors si è messo subito alla ricerca di un nuovo allenatore. Il club presieduto da Juan Roman Riquelme ha deciso di rivolgersi a un vecchio amico, Fernando Gago. L'ex centrocampista di Real Madrid e Roma era il preferito dalla dirigenza ed è riuscito finalmente a liberarsi dal Chivas de Guadalajara con il pagamento di una clausola di 1,2 milioni.
Un nuovo gioiello brasiliano alla conquista del calcio europeo. Kauã Santos sta facendo impazzire i tifosi dell'Eintracht Francoforte a suon di grandi parate. Le sue prestazioni hanno già convinto la dirigenza del club tedesco, che gli ha proposto il rinnovo del contratto. Ieri è arrivato l'annuncio: il classe 2003 ha firmato fino al 30 giugno 2030.
Il Manchester City pensa alla prossima finestra di mercato. La squadra di Pep Guardiola, da un po’ di tempo, è alla ricerca di un nuovo portiere che possa sostituire Ederson. La società inglese starebbe pensando di prolungare il contratto del calciatore brasiliano fino al 2027 ma tiene anche conto di una possibile partenza, con l'Arabia possibile destinazione. Per la sua sostituzione si fa il nome di Diogo Costa, 25enne del Porto.
Il Manchester United pensa già al mercato di gennaio. La squadra di Ten Hag ha iniziato la nuova stagione come peggio non avrebbe potuto. Il 14° posto in classifica dice tutto ma c’è la voglia di provare a rialzarsi, magari rinforzando l'organico a gennaio: uno dei giocatori che potrebbero finire nel mirino è Randal Kolo Muani, per cui gli inglesi potrebbero presentare un ’offerta da 58,6 milioni di sterline.
L’Anderlecht conferma David Hubert come allenatore della prima squadra. Hubert era arrivato sulla panchina dei viola tre settimane fa succedendo all’esonerato Brian Riemer come allenatore ad interim.
Le strade dell'APOEL e José Dominguez si separano. Il club cipriota, eurorivale della Fiorentina in Conference League, ha annunciato la separazione dal giovane tecnico portoghese, arrivato nel 2023 prima come assistente tecnico e poi come allenatore della prima squadra. Il suo posto sarà preso da Manolo Jimenez.
Francesco Moriero torna in Albania. L'ex calciatore tra le tante di Roma e Inter ha scelto di ripartire dal massimo campionato dopo l'avventura alla guida delle Maldive, accettando la proposta del KF Laci. Si tratta come detto di un ritorno, visto che l'allenatore leccese aveva già guidato la Dinamo Tirana nel 2020-2021.
L'edizione odierna di Tuttosport approfondisce una delle ultime indiscrezioni di mercato riguardante gli ultimi giorni prima della sosta, ovvero la presenza del direttore sportivo dell’Inter, Piero Ausilio, nell'ultima giornata di campionato a Monza (i brianzoli giocavano contro la Roma), con gli occhi del dirigente nerazzurro rivolto in particolare su due giocatori. Uno - si legge - è Warren Bondo, il centrocampista francese 21enne che bene sta facendo tra i lombardi. L’altro sarebbe proprio Daniel Maldini. Maldini - fresco di convocazione con Spalletti - sta per compiere 23 anni ed è un attaccante dalle caratteristiche particolari, o quantomeno diverse da tutti gli altri attaccanti dell’Inter. Quest’estate nella mente della dirigenza nerazzurra si era già pensato di variare i profili là davanti e anche per questo motivo era entrato di prepotenza il nome di Gudmunsson nei radar di mercato interisti (poi sfumato per vari motivi). Per il futuro, insomma, il profilo di Maldini come possibile quarta punta è tutt’altro che da scartare. Milan permettendo, però. Perché se uno dei motivi per i quali l’attaccante del Monza piace tanto all’Inter è il costo relativamente contenuto, Tuttosport ricorda che il Milan ha diritto alla 50% sulla rivendita. Soprattutto il club rossonero ha mantenuto il diritto di prelazione per pareggiare qualsiasi offerta e riprendersi l’attaccante versando metà della cifra offerta al Monza, qualora il giocatore fosse d’accordo.
Complice la sosta per le Nazionali i dirigenti dei vari club italiani si concedono qualche primo viaggio esplorativo in chiave mercato. Non fa eccezione Cristiano Giuntoli, plenipotenziario della Juventus, che è stato sugli spalti dell'Olimpico per assistere a Italia-Belgio, match della Nazionale di Luciano Spalletti, valido per la 3ª giornata di Nations League. Il motivo? Ovviamente quello di seguire dal vivo i bianconeri convocati (Di Gregorio, Fagioli e Cambiaso), ma anche visionare qualche elemento che possa fare al caso della Vecchia Signora per il mercato di gennaio. Nello specifico, stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, si tratta di Lois Openda, attaccante 24enne in forza al Lipsia che la compagine allenata da Thiago Motta ha affrontato pochi giorni fa in Champions League, ma anche Dodi Lukebakio, jolly offensivo in forza al Siviglia.
Complici infortuni e scelte tattiche, il centrocampo del Milan fino a questo momento si sta reggendo principalmente sui soli Fofana e Reijnders. Per questo motivo, uno degli obiettivi del club rossonero per la prossima sessione invernale di mercato è senza ombra di dubbio il centrocampista, innesto che andrebbe a rinforzare e completare un reparto che ad oggi sembra avere una coperta corta, anzi, cortissima. In questo senso, oltre a Johnny Cardoso, mediano del Real Betis seguito già nel corso dell'estate, l'ultima idea in orbita Milan - secondo quanto riporta oggi La Gazzetta dello Sport - sarebbe un giocatore particolarmente apprezzato in Serie A: si tratta di Morten Frendrup del Genoa, danese classe 2001 che fino a questo momento in stagione ha collezionato 8 presenze in totale fra Serie A e Coppa Italia. Dunque, a prescindere dalla destinazione finale, piò essere proprio Morten Frendrup il prossimo giocatore pesante a lasciare il Genoa a gennaio. Per il futuro - secondo quanto raccolto da TMW - si fa però sempre strada con forza l'ipotesi Premier League, con il Brentford squadra favorita per il danese.
Da secondo portiere senza grandi aspettative, Mile Svilar è diventato il titolare indiscusso grazie alle sue prestazioni di alto livello. Il momento di svolta è stato durante la seconda parte della scorsa stagione, in particolare in seguito alla partita contro il Milan, che segnò anche l’ultima presenza di José Mourinho sulla panchina della Roma. Da quel momento, Svilar si è affermato come leader della difesa, offrendo sicurezza e interventi cruciali. Sul fronte contrattuale, racconta oggi Il Tempo, ottobre potrebbe essere un mese decisivo per il suo rinnovo con la Roma. Il direttore sportivo Ghisolfi ha in programma degli incontri per discutere il futuro del portiere, puntando a blindarlo con un nuovo accordo. Intanto, Svilar continua la preparazione per il prossimo impegno di campionato contro l’Inter, previsto per il 20 ottobre, allenandosi sotto le direttive di Ivan Juric, attuale allenatore della squadra. In assenza di alcuni compagni di squadra come Dybala ed El Shaarawy, impegnati nel recupero dai rispettivi infortuni, Svilar sta lavorando per mantenere alta la sua forma fisica in vista della ripresa della Serie A. La sua complicata situazione relativa alla Nazionale (ha giocato con la Serbia ma vuole rappresentare il Belgio, tuttavia la sua unica presenza con la nazionale serba, nel 2021, glielo impedisce, ndr).
Con Paulo Dybala che potrebbe salutare la Roma a gennaio per il club giallorosso potrebbe essere necessario reperire sul mercato un elemento offensivo che prenda il posto della Joya. In quest'ottica, scrive oggi il quotidiano Leggo, la dirigenza capitolina avrebbe avviato i contatti con il Nizza per riportare in Serie A Jeremie Boga, franco-ivoriano classe 1997 con un passato nelle fila di Sassuolo e Atalanta. L'ex prodotto del vivaio del Chelsea nell'anno vissuto nei rossoneri d'oltralpe non è mai riuscito a conquistare a pieno la stima della piazza, complice anche i soli sette gol messi a segno finora (l'ultimo dei quali nel primo match dell'attuale edizione dell'Europa League contro la Lazio nella sconfitta per 4-1 del 3 ottobre): una situazione che faciliterebbe il lavoro della Roma qualora decidesse di affidare a lui il compito di sostituire in campo Dybala.
Malgrado i tanti milioni spesi sul mercato nell'ultima sessione estiva, in casa Roma ci sono ancora tanti reparti da sistemare. Uno di questi è certamente l'attacco, con Artem Dovbyk costretto spesso a fare gli straordinari, non avendo un vice di ruolo in organico. Ad oggi la sua unica alternativa è Eldor Shomurodov, che in giallorosso ha fatto fatica a emergere e anche quand'è stato mandato in prestito - come lo scorso anno a Cagliari - non ha di certo brillato. Proprio l'uzbeko sembra essere sulla lista dei partenti già a gennaio, ma a quel punto la Roma sarebbe davvero costretto ad acquistare un altro centravanti che possa dar fiato a Dovbyk. Il nome dell'ex Udinese Beto, ora all'Everton, prende quota come idea, stando a quanto riferito da Il Messaggero, che precisa che si tratterebbe di un affare in prestito. Della possibilità di vedere Beto con la maglia della Roma ha parlato anche Roberto Pruzzo a Radio Radio: "Ho letto dell'interessamento della Roma per Beto come vice Dovbyk. Solitamente il centravanti si cambia solo se ci sono tante partite. Questo perché il turnover non funziona, visto che hai un giocatore che va a periodi. Alcuni ruoli credo siano intoccabili ma ovviamente il calcio è cambiato e c'è bisogno di una valida alternativa".
Dopo l'acquisto di Tijjani Noslin la scorsa estate, le attenzioni, in chiave mercato, della Lazio sui migliori giocatori dell'Hellas Verona non sembrano voler diminuire d'intensità. A tal proposito, infatti, il quotidiano La Repubblica riporta dell'interesse del club capitolino per Jackson Tchatchoua, terzino camerunese classe 2001 e Rada Belahyane, centrocampista franco-marocchino classe 2004. Detto che sull'ex Charleroi c'è anche l'interesse del Napoli e sull'ex Nizza della Roma, la dirigenza biancoceleste pare aver già avviato i contatti con quelli scaligeri per capire la fattibilità dell'operazione. La Lazio, infatti, la prossima estate saluterà sia Matias Vecino che Adam Marusic e dovrà sostituirli. Dal punto di vista dell'Hellas il club pare essere entrato nell’ottica di sacrificare il camerunese a stagione in corso in caso di offerta importante, mentre vorrebbe tenere fino al termine della stagione Belahyane, considerato imprescindibile.
Gli infortuni in attacco suggeriscono al Genoa di tornare a pensare agli svincolati, scrive oggi Il Secolo XIX: un nome potrebbe essere quello di Candreva ma il tecnico non lo ha inserito tra le priorità, Mario Balotelli invece potrebbe essere un profilo più gradito. Nelle scorse settimane gli agenti dell’ex attaccante azzurro lo avevano proposto più volte al Genoa che però aveva declinato. Adesso l’emergenza cresce e quindi qualche contatto tra le parti c’è stato, per capire le eventuali richieste da parte di Balotelli. Che si sta allenando a casa sua, a Brescia. Il Genoa valuta, ma è difficile che si decida di intervenire già adesso, anche perché servirebbe pure l’ok della proprietà americana e ogni mossa viene ponderata con grande attenzione. Certamente il mercato rossoblù si è fatto molto complicato, lo stesso Blazquez nei giorni scorsi aveva spiegato che la proprietà "in estate ci ha costretto a dire prima vendi e dopo compra". Tra gli obiettivi inseguiti e non centrati nello scorso mercato ci sono due giovani di talento come Oristanio e Maldini. Il primo è finito al Venezia, dove sta mettendo in mostra le sue qualità. Il secondo è rimasto al Monza e si è guadagnato la convocazione in Nazionale. E le ultime gare hanno aumentato i rimpianti anche per quel che riguarda De Gea: poteva arrivare da svincolato, un accordo di massima era già stato trovato, alla fine da New York non è arrivato il via libera e alla fine il portiere spagnolo se ne è andato alla Fiorentina.
Dopo il doppio allenamento di ieri in casa Torino c’è stato un summit tra lo staff tecnico e quello dirigenziale per capire come comportarsi dopo il grave infortunio di Zapata. Si stanno valutando le possibili soluzioni - riporta Tuttosport - anche per quanto riguarda gli esterni: e qui torna di moda Candreva che è svincolato. L’entourage del giocatore era già stato contattato un mese fa ma poi non si è fatto niente. Adesso la situazione è cambiata. Con la possibilità di cambiare sistema di gioco, l’ex della Salernitana potrebbe essere ripreso in considerazione. Il giocatore nell’ultimo anno a Salerno ha percepito un ingaggio di un milione e 850mila euro: ovvio che questa cifra (eventualmente) non gli sarà più garantita dal club granata. L’idea - con conclude Tuttosport - potrebbe essere quella di proporgli un contratto fino al termine della stagione con un ingaggio legato ai gettoni di presenza. Sino ad oggi nessuno ha bussato in maniera convinta alla porta del 37enne, ma le cose con il ko di Duvan possono cambiare.
CALCIO ESTERO
Dopo le dimissioni di Diego Martinez, il Boca Juniors si è messo subito alla ricerca di un nuovo allenatore. Il club presieduto da Juan Roman Riquelme ha deciso di rivolgersi a un vecchio amico, Fernando Gago. L'ex centrocampista di Real Madrid e Roma era il preferito dalla dirigenza ed è riuscito finalmente a liberarsi dal Chivas de Guadalajara con il pagamento di una clausola di 1,2 milioni.
Un nuovo gioiello brasiliano alla conquista del calcio europeo. Kauã Santos sta facendo impazzire i tifosi dell'Eintracht Francoforte a suon di grandi parate. Le sue prestazioni hanno già convinto la dirigenza del club tedesco, che gli ha proposto il rinnovo del contratto. Ieri è arrivato l'annuncio: il classe 2003 ha firmato fino al 30 giugno 2030.
Il Manchester City pensa alla prossima finestra di mercato. La squadra di Pep Guardiola, da un po’ di tempo, è alla ricerca di un nuovo portiere che possa sostituire Ederson. La società inglese starebbe pensando di prolungare il contratto del calciatore brasiliano fino al 2027 ma tiene anche conto di una possibile partenza, con l'Arabia possibile destinazione. Per la sua sostituzione si fa il nome di Diogo Costa, 25enne del Porto.
Il Manchester United pensa già al mercato di gennaio. La squadra di Ten Hag ha iniziato la nuova stagione come peggio non avrebbe potuto. Il 14° posto in classifica dice tutto ma c’è la voglia di provare a rialzarsi, magari rinforzando l'organico a gennaio: uno dei giocatori che potrebbero finire nel mirino è Randal Kolo Muani, per cui gli inglesi potrebbero presentare un ’offerta da 58,6 milioni di sterline.
L’Anderlecht conferma David Hubert come allenatore della prima squadra. Hubert era arrivato sulla panchina dei viola tre settimane fa succedendo all’esonerato Brian Riemer come allenatore ad interim.
Le strade dell'APOEL e José Dominguez si separano. Il club cipriota, eurorivale della Fiorentina in Conference League, ha annunciato la separazione dal giovane tecnico portoghese, arrivato nel 2023 prima come assistente tecnico e poi come allenatore della prima squadra. Il suo posto sarà preso da Manolo Jimenez.
Francesco Moriero torna in Albania. L'ex calciatore tra le tante di Roma e Inter ha scelto di ripartire dal massimo campionato dopo l'avventura alla guida delle Maldive, accettando la proposta del KF Laci. Si tratta come detto di un ritorno, visto che l'allenatore leccese aveva già guidato la Dinamo Tirana nel 2020-2021.
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