Roma, Pisilli su Gasperini: "È tutto nuovo. Ci vuole tempo per capire le richieste"

"Sì, è stato per me un onore continuare a giocare per la Roma. È stato un momento bello e importante perché si stava la parte di Niccolò settore giovanile e in qualche modo iniziava ufficialmente la parte di Niccolò prima squadra. E per questo ci tengo a ringraziare tutti gli allenatori avuti e la società per la fiducia che mi ha dimostrato". Parla così Niccolò Pisilli, prodotto del vivaio della Roma nel ripensare al contratto firmato con il club fino al 30 giugno 2029 ai canali ufficiali dei giallorossi. Bella parentesi anche in Nazionale. "Sì, ho raggiunto quella convocazione in Nazionale maggiore che quella è un qualcosa che se qualcuno provava ad accennarmi dicevo: 'Sei fuori di testa'. Poi si è concluso con l'Europeo Under 21 quest'estate, una bellissima esperienza e quindi sono molto contento ogni volta che vado in Nazionale. Ogni volta è qualcosa di unico, tutto il Paese ti tifa e questo non ha prezzo". Quante volte hai visto il gol contro la Spagna? "L'ho rivisto il giusto. La sera che l'ho fatto, poi sono andato a dormire e non l'ho più rivisto". I tifosi rivolgono un appello specifico: 'Falli correre'. State correndo? "Stiamo correndo e lavorando il giusto, come tutte le squadre stanno facendo per farci trovare pronti e al meglio della condizione per quando servirà. Magari adesso è faticoso, bisogna soffrire un pochino ora ma poi ci ritroveremo tutto in stagione". Com'è stato il primo impatto con Gasperini? "Sì, è tutto nuovo all'interno dello staff. Ci vuole tempo per conoscersi, per capire le richieste del mister e dei preparatori. Tornare qui è stato molto bello, ritrovare i compagni con cui hai trascorso l'anno è molto bello, ci passi tutti i giorni e ti stacchi un mese e mezzo. Ti manca la quotidianità dello spogliatoio. Con il mister è un po' tutto nuovo, dobbiamo adattarci velocemente alle richieste. Speriamo che arrivino le cose che lui richiede".