Italia, Giuliani: "Non credo che l'Inghilterra preparerà questa semifinale a cuor leggero"

“L’emozione è quella che si prova per una semifinale di un Europeo, la tensione aumenta però credo che dovremo vivere questa partita nel migliore dei modi con il mood giusto per arrivarci con leggerezza e concentrazione”. Alla viglia della sfida contro l’Inghilterra la portiera dell’Italia Laura Giuliani parla così alle colonne de La Gazzetta dello Sport: “Sono una che parla poco, ciascuna di noi deve vivere le emozioni e le sensazioni a modo proprio, ma non credo che sarà una viglia diversa dalle altre. - prosegue la numero uno azzurra – La consapevolezza è un concetto e anche un concerto, un’insieme di emozioni, stimoli,capacità di essere se stesse e capire che cosa si sta vivendo. È qualcosa che si crea nel tempo e su cui ci si lavora per comporre il puzzle”. Giuliani torna poi sulla sconfitta per 5-1 in amichevole del febbraio di un anno fa: “Sappiamo che da anni l’Inghilterra è una delle squadre più forti al mondo, hanno la caparbietà che serve per recuperare gare che sembrano chiuse, come si è visto contro la Svezia,hanno grandi individualità e tanta autostima. Saremo rispettose, ma credo che neppure le inglesi preparino questa gara a cuor leggero”. In conclusione la classe ‘93 parla di come questa squadra sia cresciuta nel tempo: “Lo spirito è simile a quello del Mondiale del 2019 quando arrivammo ai quarti, ma sono cambiate tante interpreti, ma l’entusiasmo ha fatto la differenza allora e lo sta facendo anche ora. - conclude Giuliani – Penso che ci sia sempre stato rispetto per noi, abbiamo sempre dato fastidio a tutte. In otto anni però il movimento è cresciuto e dall’estero seguono in nostro campionato con più attenzione”.