
Roma, finita la prima fase di lavoro: ora il ritiro in Inghilterra
Con il successo per 2-0 in casa del Lens, firmato grazie alle reti di Gianluca Mancini e Matias Soulé, si è conclusa la prima parte della preparazione estiva della Roma di Gian Piero Gasperini. Dallo scorso 13 luglio, i giallorossi hanno svolto un primo ciclo di lavoro presso il Centro Sportivo “Fulvio Bernardini” di Trigoria che ha permesso al tecnico di iniziare a plasmare la propria squadra e accogliere i primi rinforzi dal mercato. Sebbene servirà ancora un po’ di tempo prima di vedere concretamente la mano del Gasp, la Roma nelle ultime due settimane ha raccolto sicuramente numeri interessanti: nelle prime cinque amichevoli disputate, infatti, sono stati segnati ben 29 gol segnati da 18 marcatori diversi, senza subirne nemmeno uno.
Ora per il club capitolino è tempo di fare nuovamente le valigie e volare in Inghilterra per la seconda fase della propria preparazione estiva. La nuova sede sarà il St George’s Park National Football Center di Burton Upon Trent, che ospiterà la Roma da quest’oggi fino al 10 agosto. In terra inglese, la gestione degli allenamenti si articolerà come da prassi, con l’alternanza di doppie sedute e riposo per la squadra: oggi è previsto un allenamento pomeridiano, mentre lunedì la squadra tornerà in campo anche al mattino. In settimana inoltre sono previste le amichevoli contro l’Aston Villa ed Everton.
In Inghilterra, però, bisognerà fare i conti con le condizioni di Evan Ndicka e Matias Soulé, entrambi usciti malconci dal test contro il Lens. Il difensore ha riportato una distrazione muscolare da valutare nelle prossime ore, mentre per l’argentino si tratta di una lieve distorsione alla caviglia.
La Roma riparte dall’Inghilterra con ambizioni alte e qualche acciacco da gestire, ma con la consapevolezza che il vero countdown verso la nuova stagione scorre velocemente.
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