Buona la prima con De Rossi. Ma per Martin c'è già mercato a gennaio
Buona la prima. Aaron Martin ha giocato un'ottima partita contro la Fiorentina da esterno a tutto campo con Daniele De Rossi. Un segnale positivo, considerato che il tecnico giallorosso fa degli esterni di centrocampo, a tutta fascia, o di due terzini prettamente offensivi, le sue armi segrete. E allora ben venga, pensa in cuor suo DDR, che lo spagnolo macini così chilometri, che metta a referto assist e cross preziosi come pochi altri è capace di fare in tutto il campionato italiano.
La pagella di Tuttomercatoweb.com di domenica è stata inequivocabile e sembra un manifesto perfetto di pregi e vizi di Martin. " E’ tornato l’assist man che sotto la Lanterna conoscono tutti. Un pallone preciso per la testa di Ostigard per la rete del vantaggio rossoblù. In difesa qualche solita amnesia, in avanti invece il solito apporto". Di mancini come il suo, negli ultimi quaranta, ce ne sono pochi, e infatti la Roma e Gian Piero Gasperini lo avrebbero gradito e non poco come alternativa di Angelino. Poi alzando Zeki Celik sulla destra e invertendo fascia a Wesley, Gasp ha trovato un'alternativa ma non è da scartare che possa tornare sul giocatore.
Anche perché l'olandese Rensch non ha convinto fino in fondo e se dovesse partire, l'intervento sul mercato potrebbe e dovrebbe essere sulla sinistra. E le altre? La Lazio, se dovesse e potesse far mercato, cederebbe ben volentieri (non è entrato nel cuore di Maurizio Sarri) Nuno Tavares con Martin e Fabiano Parisi della Fiorentina come primi nomi. Il rinnovo è d'obbligo, il contratto è prossimo alla scadenza, ma sarebbe comunque propedeutico alla cessione. Già a gennaio?
Altre notizie
Ultime dai canali
Primo piano






