Elkann: "Spalletti deve portare vittorie". Intanto il tecnico lavora ad una nuova Juventus
"Oggi è importante che la Juventus vinca e un allenatore come Spalletti, con la sua esperienza, deve portarla a vincere. Che è quello che tutti i tifosi si aspettano". A parlare così, nella giornata di ieri, è stato direttamente John Elkann, presidente di Stellantis e di Exor, a margine della presentazione della partnership del gruppo auto con Milano Cortina.
La Juventus, adesso, deve fare i conti con la pausa e con l'assenza di dieci nazionali. In questi giorni, lo stesso Luciano Spalletti potrà comunque pensare a un nuovo assetto tattico e alla possibilità di passare al 4-3-3. Infatti, alla Continassa resterà tutto il pacchetto di difensori, oltre a Koopmeiners, Thuram e McKennie. Dunque, il tecnico di Certaldo avrà la possibilità di provare qualcosa di diverso, soprattutto per quanto riguarda la difesa e il centrocampo.
Intanto, oltre agli obiettivi della Juventus, John Elkann si è soffermato anche sulla questione Tether, la società di criptovalute socio di minoranza del club nel cui CdA ha di recente fatto entrare un suo rappresentante: "Il rapporto della mia famiglia con la Juve è il più duraturo che esiste nel mondo. Il nostro rapporto con la Juventus è determinante, nasce dal mio bisnonno, è stato un rapporto forte. La mia generazione con Andrea Agnelli ha dato tanto, gli sono riconoscente e anche le nuove generazioni sono molto coinvolte. Il nostro rapporto è inossidabile; se uno pensa al 2006 è uno dei più difficili, ma ne siamo usciti più forti. Nel 2022 abbiamo avuto un momento difficile e ne stiamo uscendo. Noi siamo aperti a chiunque è interessato alla Juventus, l'importante è che il nostro rapporto non venga mai messo in discussione".











