
Roma-Fiorentina 1-0 - Cosa dicono gli xG - Sempre nel segno dell'equilibrio. GRAFICA!
Negli ultimi anni è stato sviluppato un nuovo tipo di dato che può aiutare ad analizzare ciò che è successo nelle partite di calcio e il rendimento delle squadre. Si tratta del dato degli Expected Goals, vale a dire un numero che quantifica, in media, i gol che si segnano in una partita dai tiri che si prendono durante la gara. Un numero non indiscutibile, in quanto sono stati sviluppati diversi modelli che danno dei risultati diversi (anche se tendenzialmente simili), e al quale non si può ridurre l’intero andamento di un match, ma che può aiutare a dare contezza di determinate situazioni in modo più freddo. Ecco l’analisi di Roma-Fiorentina, con i dati di understat.com.
EQUILIBRIO - Il conto finale degli expected goals della sfida è di 1,00 per la Roma e 0,76 per la Fiorentina, numeri di una partita che è equilibrata anche nello scorporo dei singoli tiri. Il gol di Artem Dovbyk è l’occasione più grande della Roma e della partita: 0,40 xG. Il secondo miglior tiro della Roma è un tentativo sui piedi di Gourna-Douath nel secondo tempo, 0,15 con una conclusione ribattuta: nessuno degli altri 10 tiri ha toccato la soglia degli 0,10 xG. Dall’altra parte, Moise Kean ha avuto una chance da 0,31 xG e gli altri 11 tiri non hanno superato la soglia degli 0,10 xG, neanche quelli che hanno costretto Svilar a grandi interventi. Ancora una volta questo equilibrio è andato a vantaggio della Roma.
LO STATO DELL’ARTE - Il sesto clean sheet delle ultime otto partite non è un fatto casuale. In questa serie, solo tre volte i giallorossi hanno concesso più di un expected goal: 1,10 contro Inter e Cagliari e 1,92 contro la Lazio, gara in cui l’overperformance difensiva è stata evidente. Davanti, dopo i 2,80 xG creati contro l’Inter nello scorso turno, la situazione è tornata nella media del periodo: mai toccata la soglia dei 2 in altre gare giocate dopo quella di Empoli.
“GRAZIE ELDOR!” - In questa gara Eldor Shomurodov ha creato 0,43 xA, compreso l’assist per il gol di Dovbyk: è il calciatore di cui i compagni hanno sfruttato meglio gli assist, perché da 1,79 xA sono arrivati ben 4 gol. Un dato singolare, ma indicativo del periodo.








