
Atalanta-Roma 2-1 - Scacco Matto - Il tornado Lookman sfonda sulla fascia
RANIERI SI COPRE A DESTRA - Claudio Ranieri è evidentemente preoccupato del tornado Lookman sulla fascia destra romanista, così decide di cambiare formazione rispetto alle ultime uscite: Soulé finisce in avanti, senza dover fare avanti e indietro sulla fascia, e i giallorossi passano al 3-4-2-1 con Rensch esterno destro e Celik confermato braccetto.
RENSCH E CELIK IN DIFFICOLTÀ - Per gran parte del primo tempo, Rensch e Celik hanno sofferto le pene dell'inferno contro Lookman. L'esterno inglese naturalizzato nigeriano spesso arretra per ricevere indisturbato, con Cristante e Koné impegnati contro Ederson e Pasalic, per poi puntare nell'uno contro uno i due giocatori giallorossi. In occasione del vantaggio dei padroni di casa, Rensch commette un grave errore di concetto, sganciandosi da Lookman per coprire un eventuale passaggio laterale, lasciando l'attaccante della Dea completamente libero in posizione centrale, in area di rigore.
PRESSING - L'atteggiamento con cui la Roma scende in campo è quello di andare a disturbare l'Atalanta. La squadra di Ranieri effettua subito un pressing alto per non far ragionare l'Atalanta, che però riesce a uscire palla al piede e a trovare spesso Lookman da solo. Il problema è che Rensch è attirato fuori da Zappacosta e più l'olandese va fuori posizione per seguirlo e più Lookman si allontanata da Celik andando nella terra di nessuno: A centrocampo, Koné e Cristante sono abbastanza impegnati dai rispettivi avversari, Ederson e Pasalic, così Lookman riesce spesso a ricevere senza nessuno tra i piedi.
COSTRUZIONE - L'Atalanta, come previsto, cerca di sfondare sulle fasce e quella sinistra, con Lookman in questo stato, vede i bergamaschi creare tante occasioni. La Roma, invece, cerca soprattutto gli uno-due in mezzo al campo, la ricerca del terzo uomo e, in ultimo, il lancio per Dovbyk, arginato bene dall'avversario. Soulé parte da destra ma poi si accentra e allora potrebbe succedere qualcosa di positivo, così come con Koné, che perde tanti palloni.
RIPRESA - Nel secondo tempo, la Roma sembra averne meno ed essere più stanca, lasciando il pallino del gioco in mano bergamasca. La squadra di Ranieri aspetta più di un'ora per effettuare il primo cambio: fuori Rensch e dentro Pisilli, con il compito di dare una mano al povero Celik contro Lookman. Passano sì e no due minuti e proprio Lookman scappa via sulla fascia in occasione del secondo gol, ma Pisilli rimane fermo, lasciando Celik contro l'inglese. Dopo un po' Ranieri mischia le carte, porta Soulé sulla fascia e Pisilli in mezzo prima di mettere in campo Saelemaekers (perché non metterlo inizialmente al posto di Rensch?), Baldanzi ed El Shaarawy ma ormai è troppo tardi e il risultato non cambierà più.







