Calciomercato Roma - Abraham non è più giallorosso: è scattato l'obbligo di riscatto per il Besiktas

Tammy Abraham non è più un giocatore della Roma: da ieri sera il suo cartellino è passato interamente al Besiktas, che ne ha acquisito il 100% delle prestazioni sportive. La decisione è arrivata in concomitanza con il debutto ufficiale dell’attaccante inglese in Super Lig, dove è stato schierato titolare nella sfida vinta per 2-1 contro l’Eyupspor, valida per il secondo turno di campionato. Una partita speciale per Abraham, che non solo ha esordito dal primo minuto con la nuova maglia, ma ha anche trovato subito la via del gol, sbloccando il risultato a metà del primo tempo con un calcio di rigore perfettamente realizzato.

LE CONDIZIONI - L’esordio in campionato rappresentava infatti una delle due condizioni necessarie per il riscatto automatico fissato tra Roma e Besiktas. Con il suo ingresso in campo, i bianconeri hanno visto scattare l’obbligo di riscatto, versando così nelle casse del club giallorosso 13 milioni di euro, cifra che si aggiunge ai 2 milioni già corrisposti per il prestito iniziale. Un’operazione complessiva da 15 milioni, che permette alla Roma di incassare una somma importante in questa fase del mercato. L’altra condizione prevista dall’accordo riguardava il raggiungimento del primo punto in campionato da parte del Besiktas, che avrebbe reso comunque inevitabile il riscatto, anche senza il debutto di Abraham. Di fatto, l’attaccante ha contribuito in prima persona a raggiungere entrambi gli obiettivi, certificando la definitiva chiusura della sua esperienza nella Capitale. Dopo tre stagioni in giallorosso, l’ex Milan e Chelsea comincia così una nuova avventura in Turchia, lasciando alla Roma un ricavo utile anche in chiave mercato.