
Sancho, una telenovela di cui avremmo fatto a meno. Serve l'effetto domino tra acquisti/cessioni per completare la Roma
«Fermi sul mercato da venti giorni, così non mi piace». Questa è una delle tante dichiarazioni estive di Gasperini, dopo le quali Massara ha portato a Roma Bailey, e che si può riproporre per la questione Sancho. Una telenovela di cui, francamente, avremmo fatto a meno. Ok le difficoltà sul mercato legate al Fair Play Finanziario, che – come sottolinea lo stesso Massara – le hanno tutti. Ok che i giallorossi, non giocando la Champions, hanno meno appetibilità rispetto ad altre squadre. Ma in una situazione bene definita, quale la mancanza di un trequartista/attaccante dalle caratteristiche idonee al gioco di Gasperini, e una difficoltà oggettiva, quasi mancanza di voglia nel venire a Roma, come quella di Sancho che addirittura pensa a smettere col calcio per amore, la Roma si è un po' incartata.
Sabato, prima di Roma-Bologna, Massara aveva parlato di mancanza di condizioni per Sancho, per poi fare il blitz a Londra per parlare con l'agente. Magari sono soltanto rumors di mercato e l'obiettivo dei giallorossi è un altro. Ma, a qualche giorno dalla chiusura del calciomercato, la rosa è ancora incompleta o composta da giocatori a cui non è stata trovata ancora una sistemazione.
Il ritardo con cui si è iniziato il nuovo corso sembra non essere stato smaltito, con Gasperini al momento l'unica certezza o, in un certo senso, l'asso nella manica per nascondere, con il proprio gioco, le mancanze del calciomercato. Se poi molte trattative sono pronte per andare a dama, generando un effetto domino tra cessioni e acquisti, lo scopriremo a breve.





