Conferenza stampa - Ndicka: "Il Lille è una bella squadra. Io sto bene e spero di essere pronto per giovedì"

Il difensore della Roma Evan Ndicka ha preso la parola dalla sala stampa del centro sportivo di Trigoria per presentare la sfida di domani valida per il secondo turno della League Phase dell'Europa League allo Stadio Olimpico contro il Lille.
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Sul Lille e sulla tua condizione.
"Io guardo un po' il campionato francese, allora conosco un po' i giocatori che giocano a Lille. È una bella squadra, sono veloci davanti, sono forti. Io sto bene, mi alleno, mi alleno molto bene e spero di essere pronto per giovedì".

Hai intenzione di restare a Roma a lungo?
"Sì, lo spero. Mi sento bene qui a Roma. Penso che tutti i giocatori si sentano bene quando sono in campo. Come dico sempre, la difesa è la difesa, ma mi piace anche giocare nella fase offensiva. È importante per la mia crescita. Mi sento bene".

Siccome giochi sempre, giochi molto bene e sei quasi sempre il migliore in campo, in che cosa stai lavorando da un anno e mezzo a questa parte per alzare il livello delle tue prestazioni? C’è qualcosa che stai facendo anche fuori dal campo, magari un lavoro psicologico oltre che fisico?
"No, no, voi dite che sono bravo, ma devo migliorare molto. Lavoro un po’ di più, vado in palestra e non esco molto. Non c’è un segreto, non c’è nulla di speciale".

Hai sempre giocato sul centro-sinistra con gli allenatori che hai avuto alla Roma, ma c’è stato un periodo di un mese e mezzo in cui Juric ti ha schierato centrale. È una posizione su cui stai lavorando anche con Gasperini oppure l’allenatore ti vede soltanto in quella zona di campo? Quanto ti senti una certezza?
"Mi sento bene dove mi mette, a sinistra, in centro. È normale che prendiamo le posizioni in allenamento, ma mi sento bene dove sono".

È intervenuto anche Gasperini.
"Puoi giocare anche a destra, ci ha giocato Hermoso (ride, ndr.)".

Tu che questa competizione la conosci bene, l’hai vinta e sei arrivato in semifinale con la Roma: Koné in un’intervista ha detto che l’obiettivo è vincerla. Senti che nel gruppo ci sia l’alchimia giusta per arrivare in fondo?
"Per me è un po’ presto per parlare di vittoria. Vediamo cosa succede domani. Stiamo bene, abbiamo vinto in Europa contro il Nizza. Se vinciamo domani sarà una partita tosta, lo sappiamo tutti, ma avremo più chance di vedere la qualificazione e di avere meno partite a inizio febbraio. Non è troppo presto per dire questo. Dobbiamo ragionare partita dopo partita. Se le vinciamo tutte, possiamo arrivare anche in semifinale. Ma adesso è troppo presto".

Come vedete Olivier Giroud? In particolare, c’è un piano tattico per limitarlo?
"Non abbiamo un piano speciale, ma ci sono dei punti forti su cui dobbiamo lavorare".

Evan, il fatto che abbiate subito solo due gol in Europa: quali sono le chiavi di questo successo?
"Penso che abbiamo fatto tutti insieme un buon inizio. Come ho detto in un’intervista dopo la partita contro il Nizza, tutto parte dall’attacco: abbiamo attaccanti che difendono bene, questo ci aiuta a centrocampo e ci aiuta anche in difesa. Inoltre abbiamo un portiere molto bravo. Credo che abbiamo iniziato bene, ma non dobbiamo adagiarci. Non possiamo dire che sia solo un buon inizio: è sempre piacevole, ma conta continuare su questa strada per tutta la stagione. Se riusciremo a mantenere questo livello per tutto l’anno, sarà fantastico".