Gasperini: "Incontriamo una squadra che sa difendere, è un bel test per tutti quanti"
Gian Piero Gasperini ha parlato nel pre partita di Roma-Udinese. Di seguito le parole dell'allenatore giallorosso.
Gasperini a Sky Sport
Ripropone il trio offensivo che bene aveva fatto a Glasgow. Vi state conoscendo e migliorando nella comunicazione: questi segnali, oltre alle assenze, rendono leggibile questa scelta?
«Un po’ per esigenza, un po’ per scelta. Oggi incontriamo una squadra particolarmente brava e che sa difendere, quindi è un bel test per tutti quanti».
Sarà una squadra da affrontare a livello fisico e atletico, bisognerà scegliere anche le modalità tecniche giuste per attaccarli. Come si gioca contro una squadra con una cifra di atletismo così imponente?
«Sicuramente anche noi non abbiamo timore sotto questo aspetto, quindi ci dobbiamo confrontare con una squadra che ha tutte queste caratteristiche. Come tante squadre in Serie A, hanno alzato di molto il livello, soprattutto dal basso in media classifica: sono diventate squadre veramente difficili da superare, ogni partita ha delle incognite. Però è chiaro che noi arriviamo con grande forza, abbiamo alle spalle un grande entusiasmo. Non sarà facile, ma dobbiamo fare qualcosa di buono».
Sono stati richiamati da Gattuso in nazionale Cristante e Mancini. Tu, come loro che rappresentano un po’ l’anima dello spogliatoio, li vedi come un aiuto nella costruzione di una squadra nuova, di un percorso nuovo?
«Assolutamente sì, perché li ho già avuti come giocatori, anche se qualche anno fa. Nel frattempo loro conoscono molto bene l’ambiente, sono maturati moltissimo anche come calciatori e come uomini. Però devo dire che la forza di questa squadra non è uno o due giocatori: è veramente un gruppo molto omogeneo che sta vivendo questo periodo con grande forza e con grande voglia di fare bene».
Gasperini a DAZN
Andiamo alla partita: siete tornati in campo dopo neanche 72 ore, è vero che i risultati aiutano a superare la stanchezza?
«Ovviamente sì. Siamo alla fine di questo mini ciclo e sarebbe importante chiuderlo nel modo migliore. Incontriamo una squadra molto difficile, però in questo momento abbiamo anche la forza e l’entusiasmo per cercare di fare bene, nel finale».
Si aspetta una partita fisica contro questo avversario?
«Sì, ma non solo fisica, perché hanno anche dei valori, non solo atletici ma anche tecnici. Il campionato italiano è diventato davvero difficile: ogni partita si gioca su un grande equilibrio, per tutte le squadre. Per superare l’Udinese dovremo essere bravi a fare anche questo».
Ha visto il risultato di Bologna-Napoli: aumenta l’importanza di questa partita o non cambia nulla per la Roma?
«La Roma deve fare il suo percorso, a prescindere. Oggi è una partita importante con l’Udinese. Il risultato del Bologna è l’ennesima dimostrazione che si tratta di una delle squadre migliori e tra le primissime del campionato. Conferma quanto sia difficile questo torneo».






