Totti: "Se Soulé e Dybala facessero più partite insieme sarebbero come me e Cassano"
Francesco Totti, capitano storico della Roma, ha rilasciato questa intervista insieme a Materazzi a Betsson.sport, dove ha trattato vari argomenti, tra questi ovviamente quelli riguardanti i colori giallorossi.
Soulé?
"Sta facendo grandi cose. Sono contento perché il giocatore lo merita. È forte di testa perché è cattivo sotto quel punto di vista. Adesso sta bene fisicamente e con Paulo (Dybala ndr) potrebbero fare grandi cose. Se facessero più partite insieme sarebbe meglio. È un po' come io con Antonio (Cassano ndr)".
Gli scudetti del Napoli, perché non a Roma?
"Sono quasi due piazze simili però De Laurentiis ha fatto un grande lavoro, ha preso un grande allenatore che ha voglia di vincere, vuole vincere e ha sempre vinto. Dei pezzi del puzzle che si sono uniti insieme".
Il prossimo scudetto della Roma?
"Per il centenario". Subentra Marco Materazzi: "Quando torna lui! Quando tornerà a Trigoria Francesco".
Gasperini?
"Un buon allenatore, speriamo possa continuare su questa strada".
Mourinho?
"È stato il top, il numero uno perché in due anni a Roma ha portato la squadra in due finali: una vinta e l'altra persa male e ha portato un trofeo europeo dopo 30 anni".
Ronaldo il fenomeno?
"Dopo Maradona era il giocatore più forte di tutti. L'unico dispiacere è che non ci ho potuto giocare insieme, quindi sarebbe stato un sogno".






