Roma-Napoli 0-1 - Scacco Matto

La Roma esce sconfitta dallo stadio Olimpico per 1-0, con il Napoli vittorioso grazie al gol di Neres

LE FORMAZIONI - Gian Piero Gasperini butta nella mischia Ferguson, preferendolo a Dybala, con Soulé e Pellegrini a supporto. A centrocampo, Koné recupera e gioca accanto a Cristante mentre sulle fasce vengono confermati Celik e Wesley. Hermoso torna titolare con Mancini e Ndicka a completare il reparto.
Antonio Conte conferma il 3-4-2-1 con cui ha battuto l'Atalanta: la linea difensiva è formata da Beukema, Rrahmani e Buongiorno. Di Lorenzo e Olivera giocano esterni, con Lobotka e McTominay in mezzo al campo. Hojlund guida l'attacco con Lang a sinistra e Neres a destra.

PRESSING PER ENTRAMBE - Come da pronostico, anche il Napoli aggredisce uomo su uomo rendendo la vita difficile ai giallorossi, che faticano a trovare i riferimenti in avanti e a creare connessioni pericolosi sulla trequarti.

I DUELLI - Se entrambe vanno uomo su uomo, diventando fondamentali i duelli individuali e i campani hanno nettamente la meglio. Ndicka fatica su Hojlund, Lang ha la meglio su Mancini, Koné non riesce ad arginare Lobotka e sulle fasce si fa fatica. Infine, Soulé è poco ispirato mentre Rrahmani controlla abbastanza bene Ferguson.

INTENSITÀ - I giallorossi, probabilmente anche stanchi dopo l'impegno europeo, scendono ma in campo ma giocano senza intensità, senza velocità e ritmo. Il risultato è una serie di azioni con scmabi del pallone laterali in orizzontale e con poco movimento delle punte, facilitando così la fase difensiva del Napoli.

IL FINALE - Gasperini cambia pian piano tutto il reparto offensivo e la Roma finisce la partita con El Shaarawy esterno sinistro di centrocampo, poi Pellegrini e Bailey dietro Dybala, ma il Napoli difende attentamente e nella ripresa diminuisce la pressione per chiudere maggiormente gli spazi.