
Roma, dai Friedkin a Mkhitaryan: quante prime volte nel derby
Sarà una prima volta per loro, così come per il nuovo dirigente Scalera e per Tiago Pinto, ieri presentatosi in conferenza stampa dopo aver messo definitivamente da parte i problemi con il Covid-19 che lo avevano limitato in questi primi giorni nella Capitale.
Anche in campo poi le scelte dovrebbero essere le stesse fatte contro l’Inter e per questo gli esordienti contro la Lazio potrebbero essere quattro. A partire da Ibanez e Villar, arrivati a febbraio scorso ma entrati solo post lockdown nelle turnazioni di Fonseca. Per Karsdorp, invece, il discorso è diverso: tra infortuni e prestiti, mai gli è capitata l’occasione di giocare un derby e domani lo farà con una fiducia ritrovata dal suo ritorno nella Capitale. Anche per Mkhitaryan, dall’alto dei suoi 31 anni, quello con i biancocelesti sarà un esordio perché lo scorso anno arrivò due giorni dopo il derby alla seconda giornata e in quello di ritorno stava ancora combattendo con qualche acciacco muscolare. Recuperato Pedro, sarà una prima volta anche per lui, anche se partirà dalla panchina, così come Kumbulla che ad agosto probabilmente pensava che questa sfida l’avrebbe giocata con l’altra maglia, quella biancoeleste, ma il mercato si sa, è imprevedibile e lo stesso si può dire del pronostico per domani sera.




