
LIVE TMW - Lazio, Sarri: “Con Vecino nulla di clamoroso, Castellanos è nervoso”
Tra poco Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, commenterà in conferenza stampa all’Olimpico la vittoria negli ottavi di Coppa Italia contro il Genoa. Segui la diretta testuale.
Inizia la conferenza stampa:
È la nuova frontiera del Sarrismo questo modo di vincere le partite?
“Abbiamo avuto diverse occasioni per chiudere la partita. Abbiamo fatto bene dal punto di vista tattico, così come contro il Cagliari. Stasera la circolazione è stata più veloce, quindi la partita è stata più godibile. L’aspetto positivo è la ritrovata solidità, quello negativo è che non riusciamo a chiedere la partite”.
La Lazio ha ritrovato solidità nonostante gli infortuni di Casale e Romagnoli…
“La linea si sta muovendo bene. Ma mi sembra che sia ben supportata da un centrocampo che è cresciuto tanto in interdizione. Dobbiamo ritrovare la pericolosità offensiva dello scorso anno. Stasera le palle gol ci sono state, ma non le abbiamo concretizzate. Palleggiare su questo terreno poi è rischioso. È un mare mosso, ingiocabile. La situazione è questa e giocare il nostro calcio è complicato qui”.
Perché Pellegrini gioca così poco?
“Ci sono tantissime motivazioni. Lazzari e Pellegrini faccio fatica a farli giocare insieme. Siccome Lazzari ha fatto gli ultimi due mesi da Dio ha fatto le spese Pellegrini. Sono due buoni giocatori, ovviamente, ha pagato un po’ questo”.
Situazioni infortunati di questa sera?
“Isaksen ha avuto un risentimento alla coscia. Patric invece indurimento al polpaccio. La prima impressione dei medici è che non ci siano lesioni e quindi siano infortuni di bassa intensità, recuperabili velocemente. Gli altri stanno recuperando. Zaccagni ci sarà sabato per uno spezzone di partita, Casale rientra domani in gruppo e Romagnoli ancora no, ha l’ultimo controllo giovedì. Luis Alberto oggi stava molto meglio, non ha lesioni, per cui si spera di recuperare anche lui”.
Cosa è successo con Vecino?
“Un normale episodio che può succedere negli spogliatoi. Neanche particolarmente clamoroso. Ma la società ha preso una decisione e io sono stato d’accordo. Vedremo se sarà rimarginabile, c’è margine ma dipende dalla società. L’ho vista molto decisa”.
Quest’anno ci sono più palle lunghe rispetto all’anno scorso..
“Effetto terreno Olimpico. È pericolosissimo uscire in maniera pulita. Dico sempre di giocare, ma alcune volte è difficile”.
Dove può crescere Rovella?
“Può crescere molto nelle verticalizzazioni, va tropo spesso a prendere la palla chiuso senza vedere se è marcato o meno. Ha una bella capacità di smarcamento, deve imparare ad aprirsi in ricezione per verticalizzare di più. Se noi palleggiamo bene, le squadre si aprono e il palleggio deve concludersi con una verticalizzazione”.
Castellanos è nervoso perché non riesce a segnare?
“Lo soffre il fatto di non segnare. Ci ho parlato ieri, sabato è entrato nervoso. Me lo ha detto ieri, gli manca il gol”.
Fine della conferenza.
Inizia la conferenza stampa:
È la nuova frontiera del Sarrismo questo modo di vincere le partite?
“Abbiamo avuto diverse occasioni per chiudere la partita. Abbiamo fatto bene dal punto di vista tattico, così come contro il Cagliari. Stasera la circolazione è stata più veloce, quindi la partita è stata più godibile. L’aspetto positivo è la ritrovata solidità, quello negativo è che non riusciamo a chiedere la partite”.
La Lazio ha ritrovato solidità nonostante gli infortuni di Casale e Romagnoli…
“La linea si sta muovendo bene. Ma mi sembra che sia ben supportata da un centrocampo che è cresciuto tanto in interdizione. Dobbiamo ritrovare la pericolosità offensiva dello scorso anno. Stasera le palle gol ci sono state, ma non le abbiamo concretizzate. Palleggiare su questo terreno poi è rischioso. È un mare mosso, ingiocabile. La situazione è questa e giocare il nostro calcio è complicato qui”.
Perché Pellegrini gioca così poco?
“Ci sono tantissime motivazioni. Lazzari e Pellegrini faccio fatica a farli giocare insieme. Siccome Lazzari ha fatto gli ultimi due mesi da Dio ha fatto le spese Pellegrini. Sono due buoni giocatori, ovviamente, ha pagato un po’ questo”.
Situazioni infortunati di questa sera?
“Isaksen ha avuto un risentimento alla coscia. Patric invece indurimento al polpaccio. La prima impressione dei medici è che non ci siano lesioni e quindi siano infortuni di bassa intensità, recuperabili velocemente. Gli altri stanno recuperando. Zaccagni ci sarà sabato per uno spezzone di partita, Casale rientra domani in gruppo e Romagnoli ancora no, ha l’ultimo controllo giovedì. Luis Alberto oggi stava molto meglio, non ha lesioni, per cui si spera di recuperare anche lui”.
Cosa è successo con Vecino?
“Un normale episodio che può succedere negli spogliatoi. Neanche particolarmente clamoroso. Ma la società ha preso una decisione e io sono stato d’accordo. Vedremo se sarà rimarginabile, c’è margine ma dipende dalla società. L’ho vista molto decisa”.
Quest’anno ci sono più palle lunghe rispetto all’anno scorso..
“Effetto terreno Olimpico. È pericolosissimo uscire in maniera pulita. Dico sempre di giocare, ma alcune volte è difficile”.
Dove può crescere Rovella?
“Può crescere molto nelle verticalizzazioni, va tropo spesso a prendere la palla chiuso senza vedere se è marcato o meno. Ha una bella capacità di smarcamento, deve imparare ad aprirsi in ricezione per verticalizzare di più. Se noi palleggiamo bene, le squadre si aprono e il palleggio deve concludersi con una verticalizzazione”.
Castellanos è nervoso perché non riesce a segnare?
“Lo soffre il fatto di non segnare. Ci ho parlato ieri, sabato è entrato nervoso. Me lo ha detto ieri, gli manca il gol”.
Fine della conferenza.
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