Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / salernitana / I fatti del giorno
Una Salernitana dai due volti. Inizio da incubo con l'Empoli, c'è tanto lavoro da fare per ColantuonoTUTTO mercato WEB
© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com
domenica 24 ottobre 2021, 00:34I fatti del giorno
di Daniel Uccellieri

Una Salernitana dai due volti. Inizio da incubo con l'Empoli, c'è tanto lavoro da fare per Colantuono

Un primo tempo da incubo, una ripresa quasi da sogno ma non basta. La prima Salernitana di Colantuono cade in casa contro l'Empoli, 4-2 il punteggio finale in favore dei toscani. Una squadra a due facce quella granata: l'inizio è shock, con l'Empoli che segna 3 gol in 15 minuti e poi cala il poker a fine primo tempo. Nella ripresa la squadra cambia faccia, dimezza lo svantaggio e mette in difficoltà la squadra di Andreazzoli. Sugli scudi Franck Ribery, che con la fascia di capitano sul braccio, trascina la squadra nei secondi 45 minuti: voto 6 nelle pagelle targate TMW, fra i pochi a salvarsi fra i padroni di casa.

C'è tanto da lavorare per mister Colantuono, che deve ripartire dal secondo tempo dell'Arechi: "Eravamo in emergenza, quindi siamo stati obbligati a tornare una difesa a tre con cui la squadra aveva fatto bene.

Dopo 12 minuti eravamo sotto di 3 gol, non era facile risalire. Abbiamo subito anche il quarto gol su rigore, poi nella ripresa la squadra ha giocato una buona partita. Cosa ho detto ai miei ragazzi nell’intervallo? Non gli ho detto molto, di far finta che la partita cominciava con 45 minuti di ritardo. La partita era importante e non era facile dopo essere andati sotto subito. La testa ci ha un po’ abbandonato, ma poi nella ripresa abbiamo reagito e provato qualcosa di diverso. Si può ricominciare da questo tipo di discorso”.