Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / salernitana / News
PROSSIMO MATCH: a Chiavari servirà la miglior Salernitana formato trasfertaTUTTO mercato WEB
© foto di Carlo Giacomazza/TuttoSalernitana.com
giovedì 25 giugno 2020, 22:30News
di TS Redazione
per Tuttosalernitana.com
fonte il Mattino

PROSSIMO MATCH: a Chiavari servirà la miglior Salernitana formato trasferta

Trecento minuti e più senza segnare in trasferta, le ultime tre gare esterne in bianco e senza neanche un punto ed un dubbio che ha sempre più i connotati di una certezza: se non gioca (e non segna) Djuric, fuori casa la Salernitana non ha soluzioni al problema del gol. Nel 2020 i granata avevano cominciato bene, battendo il Pescara per due a uno all'Adriatico e pareggiando per uno a uno a Benevento. In entrambe le occasioni era stato Milan Djuric a fare centro, decidendo con una doppietta la prima gara dell'anno, la trasferta in riva all'Adriatico appunto, e sbloccando il derby del Vigorito, dando l'illusione in quella serata che la squadra di Ventura potesse davvero pensare in grande. «Gigante, pensaci tu», come recitava uno slogan dei tempi di Carosello, sembra essere una sorta di imperativo in casa granata, dove l'attacco è tornato a colpire nella gara interna col Pisa ancora e solo grazie al bosniaco, divenuto una certezza per Ventura dopo un avvio di stagione in cui pareva destinato a recitare un ruolo da comprimario.

IL REPARTO I problemi fisici di Giannetti, le troppe pause di Jallow e i tempi lunghi di cui ha necessitato Cerci per trovare una condizione sufficiente sono stati tra i fattori che hanno concorso all'ascesa di Djuric, titolare già alla seconda giornata d'andata, quando la Salernitana sbancò Cosenza, e schierato dal primo minuto anche a Trapani e a Livorno, le altre due tappe in cui la banda Ventura era stata corsara all'inizio del campionato. In Toscana fu sua la rete decisiva, ad un soffio dalla fine, la prima stagionale per l'ex Cesena e Bristol. Djuric ha giocato venti volte dal primo minuto ed è subentrato in quattro occasioni. Dalla gara con il Cittadella, in cui andò a segno per l'illusorio vantaggio granata, è stato sempre inserito da Ventura nell'undici di partenza per undici volte di fila, alzando bandiera bianca per un problema al piede, con cui aveva convissuto per diverso tempo, in occasione della trasferta di Frosinone. Dopo la defezione alla Stirpe, Djuric era stato tenuto a riposo anche contro Venezia e Perugia. Il bosniaco è tornato in campo contro il Pisa, lo scorso 20 giugno, dopo circa quattro mesi, visto che la sua ultima partita risaliva alla vittoria per uno a zero sul Livorno dello scorso 23 febbraio, con rete firmata proprio dall'ex Cesena. Di suoi dieci gol in campionato Djuric ha fatto una equa distribuzione, dal momento che ne ha realizzati cinque in casa e cinque in trasferta. Fuori casa, il gigante bosniaco ha fatto centro a Livorno, a Cittadella, a Pescara (doppietta) e a Benevento contribuendo a portare in dote sette punti, dal momento che solo la rete del Tombolato è risultata inutile ai fini del risultato e della classifica (la Salernitana venne sconfitta per quattro a tre). In casa, invece, Djuric ha realizzato una doppietta contro il Pordenone, ha deciso con i suoi gol le gare con Trapani e Livorno e avrebbe potuto fare altrettanto alla ripresa del campionato, ma il suo gol rifilato al Pisa è stato pareggiato dal lampo di Masucci.

I DUBBI Per la gara di Chiavari Ventura ha una certezza e tanti dubbi in merito al reparto avanzato dove la presenza di Djuric appare indispensabile per conferire peso specifico, forza d'urto e capacità di penetrazione alla prima linea granata. Per il bosniaco si profilano gli straordinari, se è vero che, senza di lui, finora la Salernitana ha fatto troppa fatica là davanti. La lunga sosta primaverile ha permesso a Djuric di ristabilirsi in pieno, ma è chiaro che il turnover dovrà prima o poi interessare anche lui, se si vorrà evitare di spremerlo troppo. Ventura lo sa, ma sa anche che in trasferta la sia squadra deve invertire il trend negativo e con Djuric al centro dell'attacco la missione potrebbe essere meno proibitiva. In una settimana la Salernitana scenderà in campo tre volte: domani a Chiavari, lunedì e venerdì della prossima settimana all'Arechi contro Cremonese e Juve Stabia. Tre gare decisive per le speranze di playoff dei granata nelle quali il tecnico ligure difficilmente prescinderà dal suo miglior realizzatore. Si comincerà domani sera, contro l'Entella. Al Comunale di Chiavari servirà la miglior Salernitana formato trasferta a cui potrebbe far molto bene l'apporto del suo gigante con la maglia numero undici.