Da Cremona: Salernitana, una stagione sopra le righe

Non sono molti coloro che alla vigilia dell’inizio di questo campionato di Serie B avrebbero puntato anche solo 50 centesimi su una Salernitana in lotta per la promozione diretta. Dopo 26 giornate però va accettato che la squadra di Castori continui a non mollare un colpo, anzi, che dimostri l’innata capacità di uscire dai momenti difficili con il carattere: una caratteristica che in un campionato dal mood incerto potrebbe rivelarsi decisiva.

SOGNO PROMOZIONE – Per una Salernitana partita con l’obiettivo di una salvezza tranquilla, essere consapevoli che la promozione diretta dista solamente due punti è davvero una splendida notizia. I campani hanno archiviato la pratica salvezza nella prima parte del girone d’andata e da lì hanno provato a non guardarsi più indietro, giocando liberi. Al momento la squadra di Castori occupa il quarto posto con 43 punti, frutto di 11 vittorie, 10 pareggi e solo 5 sconfitte.

X FACTOR – Il periodo di forma della Salernitana non è dei più brillanti, ma ci dice molte cose sul carattere della squadra guidata da un vecchio lupo di mare della B come Castori. Nelle ultime 7 gare la Salernitana ha ottenuto ben 6 pareggi: in alcuni di questi casi avrebbe meritato di perdere, ma ha resistito sempre, mostrando l’equilibrio come dote principale.

COME GIOCHERÀ – Con questo spirito di resistenza di fronte a tutto, tipica del suo allenatore, la Salernitana si presenterà a Cremona con ancora il lutto del rigore sbagliato all’ultimo minuto da Di Tacchio nella gara precedente contro la Spal. Non ci si schioderà dal 3-5-2 con Tutino e Djuric (entrambi diffidati) che agiranno in avanti. Tra le assenze spicca quella del portiere Vid Belec, sostituito dal lituano Adamonis, e quella di Cristiano Lombardi infortunato.