Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / salernitana / News
Salernitana, Lotito  vaglia la soluzione del trust per fare cassaTUTTO mercato WEB
© foto di TuttoSalernitana.com
martedì 1 giugno 2021, 09:00News
di TS Redazione
per Tuttosalernitana.com
fonte La Città

Salernitana, Lotito vaglia la soluzione del trust per fare cassa

L’incontro per delineare il futuro della Salernitana. Andrà in scena quest’oggi a Roma fra Claudio Lotito, Marco Mezzaroma e il pool di legali al lavoro per risolvere il nodo societario. Sullo sfondo, c’è sempre la scadenza del 25 giugno fissata dal Consiglio Federale, data entro la quale la Figc attende di essere in possesso di rassicurazioni sul tema prima di dare il semaforo verde all’iscrizione della Salernitana alla prossima serie A. Una corsa contro il tempo che sta spingendo Lotito e Mezzaroma a lavorare anche sull’ipotesi trust di scopo finalizzato alla vendita per superare l’impasse legato alla multiproprietà e avere più tempo a disposizione per la cessione del club.

Una soluzione paventata già nelle scorse settimane e che starebbe prendendo corpo col passare delle ore. In tal caso, si separerebbe la gestione del club dalla proprietà, individuando un persona fisica o giuridica (un trustee) che possa lavorare con una parentesi temporale ben più ampia rispetto alla scadenza del 25 giugno per la cessione del club. Una possibilità che permetterebbe a Lotito e Mezzaroma di poter cedere senza le pressioni legate alle tempistiche per l’iscrizione alla prossima serie A, oltre che a poter allargare la ricerca dei possibili investitori senza fare i conti con un vero e proprio “esproprio proletario”, Mezzaroma dixit. Tanto però ruoterà intorno alla decisione della Figc sul tema, con la Federcalcio al momento silente dopo la deadline fissata nei giorni scorsi ma con i radar sempre accesi sul caso.