Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / salernitana / News
Salernitana, da Castori a Colantuono non ci sono stati grossi miglioramentiTUTTO mercato WEB
© foto di Ianuale/TuttoSalernitana.com
martedì 7 dicembre 2021, 17:00News
di Simone Caravano
per Tuttosalernitana.com

Salernitana, da Castori a Colantuono non ci sono stati grossi miglioramenti

Sono passate esattamente 8 partite dall’arrivo di Colantuono alla Salernitana, lo stesso numero di panchine collezionate da Castori in questo campionato di Serie A 2021/22 con i granata. La situazione, però, non è cambiata più di tanto, con ancora tante difficoltà e pochi punti in classifica. Il cambio in panchina, dunque, non sta dando i frutti sperati, lo dicono i fatti e lo dimostrano alcune statistiche interessanti da analizzare.

In primo luogo con lo stesso numero di match in panchina, 8, Castori e Colantuono hanno ottenuto gli stessi punti, ovvero 4 a testa e sempre con una vittoria e un pareggio. Il tecnico marchigiano infatti riuscì a vincere con il Genoa e a fermare sul pari il Verona, mentre Colantuono fino ad ora ha ottenuto i tre punti a Venezia e un punto a Cagliari. In secondo luogo anche a livello di reti realizzate, il rendimento non è cambiato di moltissimo. Con Castori i granata segnarono 6 gol, mentre con Colantuono fino ad ora sono 5 le marcature. Per quanto riguarda, invece, le reti subite il bilancio è leggermente a favore del mister attuale granata, con 16 gol incassati contro i 15 di Castori.

Facendo riferimento al gioco e alla manovra offensiva con i due tecnici, i dati non mostrano un grosso miglioramento. Con Castori, infatti, la media del possesso palla era del 35/40%, senza mai andare sopra il 50% e con dei picchi minimi sotto il 30% con Bologna e Roma. Con il tecnico attuale invece i granata sono andati tre volte sopra il 50%, scendendo solo una volta sotto il 30% con la Juve. Con Colantuono, dunque, la squadra tiene un po’ più il pallone, come dimostrato anche dai numeri sui passaggi completati. Con il tecnico romano, infatti, la media in questo senso è pari a circa 330 totali portati a buon fine, mentre con Castori vicina ai 243 complessivi. Per quanto riguarda, invece, la media di tiri totali effettuati, è esattamente la stessa. Il dato infatti è poco superiore alle 10 conclusioni, con la media di quelle in porta però a favore della Salernitana di Castori. Con quest’ultimo, infatti, i granata avevano una precisione media del 3, 375, mentre con Colantuono del 2,265.

Passando, invece, ai numeri riferiti maggiormente alla fase difensiva, anche qui vediamo poche differenze. Il numero di tiri medio subiti è pressoché lo stesso, 6 per Castori e 5 per Colantuono. Così come la media di parate effettuate da Belec è simile, 4,125 con l’ex allentaore e 3,25 con l’attuale. Nella statistica riferita ai tackles vinti, invece, è in vantaggio Castori. Con il tecnico marchigiano la Salernitana aveva una media di contrasti completati con successo superiore ai 10, mentre con quello attuale i granata si avvicinano ai 7.

Per correttezza è necessario specificare come il calendario per Colantuono è stato più ostico, con ben 4 big match e un altro con l’Inter in arrivo. Castori invece affrontò solo l’Atalanta e la Roma, come avversari di alta classifica. Nonostante ciò, i numeri e il confronto appena effettuato tra i due tecnici, non fanno altro che confermare come il problema dei granata non sia assolutamente il tecnico in panchina.