
Salernitana, quale futuro per Simy? Il calciatore resta sul mercato, ma...
Circa un anno fa fu presentato come un vero e proprio colpo di mercato, un segnale di grande forza perchè non era assolutamente semplice sbaragliare la concorrenza e convincere un attaccante reduce da 40 gol in due stagioni senza avere una società alle spalle e con un budget assolutamente risicato e l'obbligo di autogestirsi. Sia a Salerno, però, sia a Parma nei sei mesi successivi abbiamo notato un Simy in costante involuzione, al punto che i ducali non hanno mai pensato a riscattarlo rispedendolo ben volentieri al mittente. Quale sarà il suo futuro? Nicola lo conosce, lo ha avuto a disposizione a Crotone e lo convocherà per il ritiro austriaco anche per motivi numerici. In merito si è espresso con totale chiarezza il neo direttore sportivo Morgan De Sanctis: "Il mister ufficializzerà domani la lista dei convocati. Qualcuno partirà in ritiro, altri no. Il tecnico non è predisposto ad escludere qualcuno a priori, ma è evidente ci siano tanti calciatori in uscita. Chi è nella terra di mezzo dovrà dimostrare il suo valore, altri parteciperanno comunque alle amichevoli per mettersi in mostra e facilitare la cessione.
Simy non ha avuto alcuna richiesta, ad oggi. E' chiaro che i sei mesi con la Salernitana e i sei mesi col Parma sono stati infelici, ma non dobbiamo dimenticare il valore di questo ragazzo. Altrimenti diventiamo tutti ingenerosi e non va bene. A Crotone, due anni fa, ha fatto 20 gol. Analizzeremo la sua situazione giorno dopo giorno". Tradotto: in caso di offerta sarà ceduto subito, con la consapevolezza che recuperare i sei milioni di euro spesi a gennaio per il riscatto sarà praticamente impossibile. Ma chissà che la sapiente mano di Nicola non possa rivitalizzare un giocatore che non è mai stato un fenomeno, ma che in area ha dimostrato di saperci fare soprattutto quando ha una squadra che gioca a calcio e non si limita ai lanci lunghi dalle retrovie.






